Sarri torna sui propri passi: "Sfogo? Non andremo via dall'Olimpico"
Al termine del match pareggiato contro l'Udinese, Maurizio Sarri si è sfogato per le pessime condizioni del manto erboso dello stadio Olimpico: "Avevamo preparato una serie di uscite da dietro, ma abbiamo abolito tutto perché era come innescare una bomba tra i piedi. Impossibile giocare. Non so quali siano le intenzioni di Lotito, ma se il terreno di gioco è questo va preso un altro allenatore, oppure andiamo noi a giocare da un'altra parte. Le mie squadre giocano con tanti passaggi, ma se il campo è questo allora non sono il tecnico giusto".
L'allenatore della Lazio ha poi fatto un passo indietro durante l'incontro con i dirigenti di Sport e Salute, società che gestisce l'impianto sportivo capitolino. "Non andremo a giocare da nessun'altra parte - ha premesso Sarri -. Risolviamo insieme il problema dell'Olimpico", queste le dichiarazioni di Sarri al direttore generale Diego Nepi. La volontà comune è quella di trovare una soluzione, in accordo con la Roma, per migliorare la resistenza del prato dell'Olimpico. Al colloquio, come riportato dall'Ansa, hanno partecipato anche il centrocampista Sergej Milinkovic-Savic e il direttore sportivo Igli Tare.
Segui 90min su Instagram.