Scudetto al Napoli, c'è una vittima nella notte dei festeggiamenti

Tra le righe di una festa fatta di un'euforia esplosa dopo 33 anni di attesa, quella per il terzo Scudetto del Napoli, s'inseriscono questioni attinenti alla cronaca e un resoconto da bollettino di guerra che, purtroppo, comprende anche una vittima. Un uomo, il ventiseienne Vincenzo Costanzo, è morto nel corso della nottata dopo essere stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco, in zona Piazza Volturno.

La vittima era già nota alle forze dell'ordine, spiega La Gazzetta dello Sport: il decesso è sopravvenuto poco dopo il ricovero al Cardarelli. Il quotidiano sottolinea come, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, si sia trattato di un agguato e non di una situazione connessa direttamente ai festeggiamenti per il titolo.

Il numero dei feriti supera invece i 200, il numero dei codici rossi supera i 20. Ci sono persone che hanno riportato ferite da coltello, persone con ferite alla mano per lo scoppio di petardi, fratture. Una ventenne, investita nel corso dei festeggiamenti, è inoltre ricoverata all'ospedale di Frattamaggiore, in codice rosso per un trauma cranico: secondo quanto riporta il quotidiano è da considerare in pericolo di vita.

La Stampa si sofferma più nel dettaglio sulle dinamiche che hanno portato alla morte di Vincenzo Costanzo: i carabinieri sono intervenuti dopo una segnalazione arrivata da Piazza Carlo III (non dalla vicina Piazza Volturno, dove si è consumata la tragedia). Ferita, con prognosi di circa 10 giorni, anche la compagna della vittima.