Se la FIFA escludesse la Tunisia chi prenderebbe il suo posto a Qatar 2022?
La FIFA sta valutando l'esclusione della Tunisia da Qatar 2022: è questa l'indiscrezione diffusa dalla BBC che nelle ultime ore sta agitando il mondo del pallone.
Alla base di questa possibile decisione ci sarebbe l'accusa riguardante presunte ingerenze politiche sulle questioni calcistiche. La FIFA si esprimerà soltanto nei prossimi giorni sull'accaduto, ma andiamo a ricostruire tutti i passaggi di quanto sta accadendo.
Tunisia ammonita dalla FIFA: cosa sta succedendo
Tutto ha inizio qualche mese fa, quando ministro tunisino della Gioventù e dello Sport Kamel Deguiche ha minacciato "di sciogliere gli uffici federali". Stando a quanto riportato dal giornalista sportivo Souhail Khmira, tempo prima Deguiche avrebbe provato a pressare la Federcalcio tunisina per provare a rinviare l'inizio del campionato nazionale, ma quando la sua richiesta è caduta nel vuoto, ha dichiarato che: "Il Ministero dello Sport ha la facoltà di chiudere gli uffici federali".
Le sue parole sono suonate però come una minaccia per la FIFA, che da sempre insegue un ideale di indipendenza del calcio da qualsiasi forza politica. "Non c'è una sola dichiarazione di cui la FIFA sia preoccupata - scrive Khmira - sono molte".
Ingerenze politiche nel calcio: i precedenti
Non è la prima volta che un governo nazionale prova a insinuarsi tra le maglie della Federcalcio del proprio paese. Basti pensare che solo quest'anno la FIFA ha infatti già squalificato Kenya e Zimbabwe, che stanno ancora scontando le rispettive squalifiche.
Lo scorso agosto è stato il turno anche dell'India, le cui "indebite influenze di terzi" avevano perfino messo a rischio la sua candidatura per ospitare i Mondiali femminili Under 17; solo la revoca della sospensione ha salvato la competizione che avrà regolarmente luogo il mese prossimo.
Tunisia fuori dai Mondiali: chi prenderebbe il suo posto?
Per ora la FIFA si è limitata soltanto a spedire una lettera in cui chiede spiegazioni al segretario generale della Wajdi Aouadi, ma visti i precedenti della federazione tunisina, che già nell'aprile 2021 venne accusata da un club di aver consapevolmente fuorviato la Corte Arbitrale dello Sport, i provvedimenti potrebbero superare la semplice ammonizione.
Come ormai accade dallo scorso marzo, quando venimmo eliminati ai playoff dalla Macedonia del Nord, gli italiani hanno chiesto a gran voce l'estromissione della Tunisia e il ripescaggio degli Azzurri di Mancini.
Tuttavia, come evidenzia affariitaliani.it, anche stavolta le nostre speranze sono pronte a essere deluse. La nazionale allenata da Jalel Kadri è stata sorteggiata nel Girone D con Danimarca, Australia e Francia, e qualora dovesse essere espulsa dalla FIFA sarebbe un'altra squadra africana a prendere il suo posto. La pista più concreta porterebbe dunque all'Algeria, in quanto nazionale africana con il ranking più alto.
Segui 90min su Instagram