Semifinale Champions, corsa al quarto posto e nuovo stadio: le parole di Antonello
Dalla semifinale di Champions League alla corsa al quarto posto passando per il progetto tecnico nerazzurro e il nuovo stadio. Tanti i temi trattati da Alessandro Antonello, CEO Corporate dell'Inter durante l'evento Calcio, Soldi vs Idee svoltosi all'Università Bocconi a Milano. Queste le sue parole.
Sull'EuroDerby
"Dopo 20 anni tornare a giocarci una semifinale di Champions League, per Milano, per le due squadre della città, per il calcio italiano che è riuscito a riportare cinque squadre nelle fasi finali delle coppe europee significa che il movimento c'è ed è sano. Ora sono due sfide veramente esaltanti. Sarà una festa, un tripudio per Milano e vedremo chi delle due squadre riuscirà a fare il passo verso la finale di Istanbul".
Obiettivi non previsti e obiettivi stagionali
"Raggiungere risultati di questo tipo, anche non pianificati all'inizio della stagione, aiuta molto da un punto di vista della sostenibilità finanziaria. Per noi però è importante raggiungere il quarto posto. Dall'altro lato dobbiamo riconoscere che negli ultimi tre anni noi parteciperemo a cinque finali. Questo vuol dire che il progetto e la strategia definita a suo tempo ha dato i suoi frutti. Adesso la parte finale della stagione diventa molto interessante con una finale di Coppa Italia, una semifinale di Champions League che aiuterà sicuramente l'aspetto finanziario del club ma aiuterà anche l'entusiasmo dei tifosi che non aspettano nient'altro che queste partite".
Sul nuovo stadio
"Non ci sono novità. Il procedimento è ancora aperto. Dovremo dare una risposta al Comune che ci ha inviato una lettera. Concorderemo la risposta insieme al Milan. Andiamo avanti su questa strada perché noi come Inter reputiamo sia ancora il progetto principale su cui abbiamo lavorato in coerenza negli ultimi quattro anni. Se il Milan si sfilerà dovranno dirlo loro. Non spetta a noi. Non faremo altro che rispettare quello che il Comune ci ha chiesto di fare e quindi risponderemo nei tempi".