Serie A, la classifica senza errori arbitrali dopo la 20ª giornata
Prima giornata del girone di ritorno di Serie A non senza qualche polemica circa le varie direzioni arbitrali, ma tutto sommato terminata nel migliore dei modi dagli arbitri del 20° turno. Vediamo assieme i casi più discussi e discutibili, analizzando anche quella che sarebbe la classifica del nostro campionato dopo 20 giornate e senza alcun errore arbitrale. Ecco la moviola della ventesima giornata da Superscommesse.it
MOVIOLA 20ª GIORNATA:
- TORINO FIORENTINA (1-1): direzione complicata quella del direttore di gara Di Bello. Al minuto 30 rigore non assegnato al Torino dopo un contatto in area viola tra Dragowski e Lukic (polemiche granata vista l'assegnazione del rigore al Benevento la settimana scorsa, per lo stesso episodio). Errore da matita rossa. Giusta l'espulsione per Castrovilli (decisivo l'intervento del Var). Molti dubbi sul rosso a Milenkovic dopo un testa a testa con Belotti, parso non così veemente.
- BOLOGNA MILAN (1-2): partita non semplice per l'arbitro Doveri, comunque promosso. Sembrano esserci entrambi i rigori assegnati al Milan: il primo dopo un contatto tra Dijks e Leao, con strattone da parte dell'olandese sul braccio dell'attaccante rossonero. Il secondo, invece, dopo un netto fallo di mano di Soumaoro.
- SAMPDORIA JUVENTUS (0-2): bene l'arbitro Fabbri. Al minuto 42 Ronaldo viene fermato da Yoshida: vista la velocità dell'azione, decisione complicatissima ma corretta. L'intervento del centrale doriano è nettamente sul pallone. Al minuto 54, infine, gol annullato a Morata per fuorigioco dello stesso attaccante spagnolo.
- INTER BENEVENTO (4-0): l'unica protesta della gara riguarda gli ospiti. Al minuto 11, sull'1-0 per l'Inter, contatto tra Ranocchia e Lapadula: il fallo sembra fuori area. Il direttore di gara Pasqua lascia proseguire nonostante le proteste dei sanniti.
- SPEZIA UDINESE (0-1): davvero ottima la direzione dell'arbitro di Martino. Al minuto 51 giusto assegnare il penalty all'Udinese per fallo di Chabot su Deulofeu, dopo una fantastica serpentina di quest'ultimo. Sacrosanti i cartellini rossi sventolati a De Paul e Saponara. Entrambi per doppia ammonizione.
- ATALANTA LAZIO (1-3): pochissimo da segnalare nel match di Bergamo. Chiffi controlla la sfida senza grossi patemi d'animo. Giusto non assegnare un penalty alla Lazio, al minuto 21, dopo un contatto tra Freuler e Lazzari: è lo stesso esterno dei biancocelesti ad ammettere di non esserci stato alcun contatto con il centrocampista svizzero.
- CAGLIARI SASSUOLO (1-1): buona direzione dell'arbitro Mariani. Regolari le reti di Joao Pedro e Boga.
- CROTONE GENOA (0-3): promosso a pieni voti l'esperto Giacomelli. Negli episodi chiave è presente e non sbaglia. Giusto non assegnare un rigore al Crotone, al minuto 91, dopo un contatto tra Criscito e Riviere.
- NAPOLI PARMA (2-0): nessun episodio importante da segnalare. Volendo trovare l'unico difetto del direttore di gara La Penna, poniamo l'accento su una gestione dei cartellini rivedibile.
- ROMA VERONA (3-1): partita dura ma tutto sommato corretta. Ottima la direzione di Piccinini: al minuto 28 giusto non assegnare un penalty al Verona dopo un contatto tra Tameze e Ibanez. Regolari tutte le 4 reti del match.
Classifica Serie A (saldo punti dopo la 20ª giornata)
Legenda: Squadra, Punti Virtuali, Punti Reali, Saldo, Episodi a favore, Episodi contro.
* Napoli e Juventus una partita in meno.
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