Serie A, la Top 11 combinata di Napoli e Juventus
Finita la sosta per le nazionali, è già tempo di tornare a pensare alla Serie A. E un big match è un'ottima maniera per far ripartire il nostro campionato. Sabato alle 18.00 lo Stadio Maradona sarà infatti il teatro di Napoli-Juventus, ennesimo atto di una storica rivalità.
Non vediamo l'ora di assistere a quella che si prospetta già come una delle partite più accese della Serie A 2021/22. Nell'attesa, abbiamo dunque messo su questa Top 11 combinata con i migliori giocatori di Napoli e Juventus.
1. Wojciech Szczęsny (Juventus)
Nonostante l'avvio shock di campionato, Szczesny rimane un ottimo portiere. Da quando indossa i guantoni dei bianconeri, il polacco ha infatti salvato il risultato diverse volte grazie a splendidi interventi.
2. Giorgio Chiellini (Juventus)
A 37 anni, Giorgio Chiellini è ancora capitano, leader e perno della difesa della Juventus. Magari gli infortuni lo tengono lontano dal campo spesso, ma quando gioca è sempre uno dei migliori.
3. Kalidou Koulibaly (Napoli)
C'è stato un periodo in cui Koulibaly era considerato il miglior centrale al mondo, tanto che ogni estate si parlava di un suo trasferimento per cifre monstre. L'offerta giusta non è mai arrivata e il senegalese si è ormai imposto come uomo chiave nel reparto difensivo del Napoli.
4. Matthijs de Ligt (Juventus)
Quando la Juve l'ha pagato 85 milioni di euro, molti tifosi hanno storto il naso, ma dopo un periodo di ambientamento de Ligt ha mostrato tutte le sue qualità difensive. Sotto l'ala di Chiellini e Bonucci, l'olandese classe '99 migliora sempre più.
5. Fabián Ruiz (Napoli)
Nel suo primo anno a Napoli, Fabián ha dato sfoggio di grandissime abilità di palleggio, di una tecnica fuori dal comune e di un tiro dalla distanza devastante. La passata stagione è andata al di sotto delle aspettative, ma con l'arrivo di Spalletti, lo spagnolo punta a tornare protagonista.
6. Manuel Locatelli (Juventus)
Durante il calciomercato, la Juventus ha inseguito Locatelli per praticamente due mesi e guardandolo giocare si intuisce anche il perché. Il centrocampista dimostra il dinamismo di un giovane alle prime esperienze, ma la maturità calcistica di un veterano. Nella spenta mediana bianconera, il classe '98 porterà nuove idee.
7. Federico Chiesa (Juventus)
Quando un giocatore giovane arriva alla Juventus, solitamente ci mette un po' ad ambientarsi. Invece, Chiesa si è subito imposto come uomo chiave negli schemi bianconeri e se Ronaldo non era in giornata, erano spesso le sue giocate a risultare decisive. Questo sarà l'anno della consacrazione, quello che farà di lui uno dei top players assoluti della Serie A.
8. Piotr Zielinski (Napoli)
Da quando è arrivato al Napoli, Zielinski è sempre stato considerato un ottimo giocatore, ma con Gattuso è arrivato l'exploit definitivo. Se schierato da trequartista, il polacco riesce infatti a essere più incisivo nella metà campo avversaria dove o serve assist ai compagni o va lui stesso a calciare in porta.
9. Paulo Dybala (Juventus)
Dopo la partenza di Cristiano Ronaldo, Dybala è chiamato a riprendersi il ruolo di leader tecnico della Juventus. La scorsa stagione è stata segnata da diversi stop (tra Covid e infortuni), ma quest'anno deve necessariamente tornare ai suoi livelli, cioè quelli da vero top player.
10. Lorenzo Insigne (Napoli)
Nonostante il rinnovo in fase di stallo, Insigne non si tira indietro e continua a essere l'anima del Napoli. Oltre alla classe, ciò che colpisce è la sua personalità. Dopo il rigore sbagliato col Venezia, il capitano partenopeo non ha mostrato alcun segno di paura e si è ripresentato sul dischetto, siglando il gol del vantaggio.
11. Victor Osimhen (Napoli)
Tra Covid e infortuni, il primo anno partenopeo di Osimhen è stato particolarmente travagliato. Eppure, in appena in appena 1523', il nigeriano è stato in grado di servire 10 gol e 3 assist. Spalletti ha sempre messo i suoi centravanti nelle condizioni di fare tante reti e chissà se quest'anno non possa vincere il titolo di capocannoniere.