Si è spento Franz Beckenbauer: aveva 78 anni, il mondo del calcio piange una leggenda
Lutto nel mondo del calcio: nella giornata odierna si è spento il famoso ex libero della Germania Ovest Franz Beckenbauer. L'annuncio è arrivato direttamente da un comunicato diffuso dalla famiglia dell'ex calciatore e leggenda tedesca. Beckenbauer viveva in Austria, precisamente a Salisburgo, aveva 78 anni ed era malato da tempo. Le condizioni del campionissimo si erano aggravate di recente.
"È con profonda tristezza che vi informiamo che mio marito e nostro padre Franz Beckenbauer si è addormentato serenamente ieri, domenica, circondato dalla sua famiglia. Vi chiediamo di piangere in silenzio e di astenervi dal fare domande", queste le parole della famiglia della leggenda del calcio teutonico. Di seguito invece le dichiarazioni del presidente della Federcalcio Tedesca Hans-Joachim Watzke: "Frank Beckenbauer è stato sicuramente il più grande calciatore tedesco di tutti i tempi e, soprattutto, una delle persone più grandi che abbia mai incontrato".
La carriera e il soprannome
Beckenbauer venne soprannominato "Kaiser", ovvero "l'Imperatore", nel 1968. Ancora non si conoscono le origini effettive di tale soprannome, divenuto poi così iconico ed efficace. Alcuni sostengono che il famoso libero venne chiamato così solo per aver posato in un hotel di Berlino alcune foto accanto al busto di Francesco I d’Austria altri invece sostengono che questa "nomina" gli fu data solo dopo i duelli con Reinhard Libuda, difensore dello Schalke 04 e avversario, che era soprannominato“il Re della Wesfalia”.
Da giocatore ha vinto il Mondiale nel 1974, riconquistato poi nel 1990 in Italia nelle vesti di tecnico della nazionale tedesca contro l'Argentina. Non solo: è stato anche l'allenatore del Bayern (club con il quale ha riempito la bacheca di trofei, precisamente cinque Bundesliga e tre Coppe dei Campioni di fila tra il 1974 e il 1976 con la maglia dei bavaresi) e inoltre ha vinto nel 1972 e nel 1976 il Pallone d'Oro. Di certo non si può dimenticare la sfida contro l'Italia a Messico '70 finita 4-3: in quell'occasione Beckenbauer giocò con una benda attorno al braccio, noncurante di una lussazione alla spalla.