Simeone e Beltrán, due argentini per un posto in Finale di Supercoppa
Momenti diversi, stessa nazionalità. 6 anni di differenza, così come le città che hanno dato loro i natali, Buenos Aires per il Cholito Giovanni Simeone, Cordoba per il Vikingo Lucas Beltrán. Dall'Argentina all'Italia, dal River Plate precisamente. Napoli-Fiorentina, prima Semifinale della Supercoppa italiana a Riyadh, sarà anche la sfida tra i due attaccanti dell'albiceleste.
Il primo è sbarcato a Genova nel 2016 e non ha mai più lasciato il campionato di Serie A. 255 presenze, condite da 72 gol e 22 assist. L'exploit con l'Hellas Verona di Igor Tudor e il suo cartellino passato dal Genoa alla Fiorentina, poi dal Cagliari al Verona e arrivato infine a Napoli per un costo totale sommato di circa 65 milioni di euro. Nella passata stagione un ruolo di vice-protagonista all'ombra della stella Victor Osimhen svolto alla perfezione che gli ha consegnato lo Scudetto italiano e tante altre soddisfazioni individuali (es. il gol al Santiago Bernabeu in Champions League).
Anche, perché da quasi esordiente del River Plate condivide un campionato argentino con Lucas Beltrán. Quello vinto dal Cholito risale al 2014, quello festeggiato dal Vikingo all'anno appena concluso, il 2023. Una rosa potenzialmente tra le migliori che vantava talenti come Enzo Fernandez e Julian Alvarez, un gruppo di giovani plasmato da Marcelo Gallardo, sbarcato da poco nella vicina Gedda, per la vittoria e il salto in Europa.
Lucas Beltrán è atterrato a Firenze come acquisto più oneroso della storia viola mettendosi alle spalle Nico Gonzalez per una manciata di milioni e facendo scivolare sul terzo gradino del podio argentino proprio Giovanni Simeone. Una differenza d'età (1995-2001) che non gli ha mai permesso di incrociarsi sul campo da compagni di squadra quando erano entrambi a Buenos Aires. Quando il Cholito salutava l'Argentina tornando al River soltanto per fare le valigie dopo il prestito a Banfield (2016), il Vikingo era ancora un quindicenne che si approcciava per la prima volta alle giovanili dei Millonarios.
Percorsi che partono dal continente americano, si intrecciano in quello europeo per terminare in un confronto diretto in quello asiatico. Giovanni Simeone vuole approfittare del vuoto offensivo momenteneamente lasciato da Osimhen al Napoli, Beltrán vuole confermarsi l'attaccante titolare della Fiorentina ai danni di Nzola e grazie al momento magico che sta attraversando.
Sullo sfondo la speranza Nazionale. Il CT Scaloni ha portato più volte Beltrán nelle ultime uscite, senza mai concedergli l'esordio, e ha convocato il Cholito per l'ultima volta a giugno 2023. Chi raggiungerà in Finale uno tra Lautaro Martinez e Taty Castellanos? Napoli e Firenze sperano, gli ex River vogliono essere protagonisti.