Simone Inzaghi commenta l'eliminazione dell'Inter per mano dell'Atletico Madrid
Si chiude agli ottavi di finale l'avventura dell'Inter in Champions League. Dopo l'1-0 dell'andata, i nerazzurri vengono infatti sconfitti ai rigori dall'Atletico Madrid al termine di una gara che li ha visti passare in vantaggio con Dimarco ma farsi riprendere dai gol di Griezmann e Depay. Al termine dell'incontro, Simone Inzaghi ha parlato così ai microfoni di Prime Video.
Cosa prova in questo momento?
"C'è delusione per tutta la famiglia Inter. Ai ragazzi ho detto che devono essere orgogliosi di questo percorso in Champions in cui non abbiamo mai perso. C'erano momenti in cui dovevamo fare meglio. Nei supplementari abbiamo sbagliato tanto e in queste partite fa la differenza. Non molliamo un centimetro".
C'è rammarico per le occasioni sprecate all'andata?
"All'andata probabilmente si poteva fare di più, però la partita è stata fatta. Una volta andati in vantaggio dovevamo essere più bravi a mantenere il gol di Dimarco e invece li abbiamo rimessi in partita".
Credi che la squadra sarà capace di recuperare subito mentalmente?
"Sicuramente. La squadra non è abituata a perdere però deve bruciare la sconfitta visto che avevamo i quarti in mano dopo il risultato dell'andata. Però sono super orgoglioso di allenare un gruppo che mi ha dato tante soddisfazioni. Siamo usciti ai supplementari e ai rigori in Coppa Italia e in Champions, è un dispiacere ma adesso ci mancano 10 partite in campionato per arrivare a un obiettivo importante".
La sconfitta può avere dei contraccolpi psicologici sul campionato?
"Assolutamente no. I ragazzi devono essere fieri sapendo che nel calcio i particolari fanno la differenza e stasera abbiamo avuto tre occasioni in cui dovevamo chiudere la partita".