Simone Inzaghi nel post derby sull'approccio sbagliato e la sconfitta
L'Inter crolla nel derby casalingo. Dopo ben sei vittorie consecutive nella stracittadina, Simone Inzaghi si arrende a Paulo Fonseca. Il pareggio di Dimarco nel primo tempo regge per quasi un'ora e viene poi superato nel finale dal colpo di testa di Matteo Gabbia, che gela Sommer e tutto il pubblico di San Siro. Le parole del tecnico nerazzurro nel postpartita ai microfoni di Dazn.
Sul Milan temibile per lo Scudetto: "Sì, il Milan è un'ottima squadra. Stasera hanno fatto meglio di noi e hanno meritato la vittoria. Abbiamo approcciato male tutti e due i tempi e siamo stati poco squadra. Ho provato a cambiare, ma non è andata bene. Abbiamo fatto gli ultimi 25 minuti del primo tempo meglio, ma siamo rientrati nel secondo come eravamo entrati male nel primo. Gli approcci sono fondamentali nelle partite".
Sulle motivazioni dell'approccio: "Devo rivedere la gara però secondo me non eravamo lucidi. Sceglievamo male in entrambe le fasi e i due gol presi ne sono la testimonianza. Rientriamo il secondo tempo male e il Milan va in porta alle prime due occasioni. Dovevamo far di più perché era un derby e io per primo sono amareggiato. Non abbiamo dato la sensazioni della squadra che siamo stati negli ultimi 3 anni".
Sui particolari: "Prendiamo un gol su una punizione laterale con un blocco su Lautaro. Al di là dei particolari è una linea scappata male e la sensazione è che eravamo un po' vuoti di testa. Le sconfitte bruciano perché soprattutto in un derby sappiamo cosa significano. Cercheremo di lavorare di più".
Sui cambi: "Sì abbiamo approcciato male soprattutto nel secondo tempo. Ho fatto tre cambi perché eravamo andati male nel primo quarto d'ora, ma è cambiato poco. La sensazione che abbiamo dato è di non essere stati squadra come siamo abituati noi".
Sulla sconfitta per tornare con i piedi per terra: "Dopo una sconfitta pensi a quello. Mi dispiace perché li avevo visti bene, concentrati. Purtroppo l'approccio alla gara non è stato buono. Analizzeremo e lavoreremo ancora di più perché qualche punto l'abbiamo già perso in campionato e questa sconfitta brucia".