Sirigu può minacciare la titolarità di Terracciano alla Fiorentina?

Salvatore Sirigu
Salvatore Sirigu / Vincenzo Izzo/GettyImages
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Il mercato invernale vissuto dalla Fiorentina si muove su binari esattamente opposti a quelli, sempre più evidenti, dati dalle richieste della piazza: il popolo reclama un nuovo centravanti per superare la sterilità offensiva ormai conclamata? Ecco che, in tutta risposta, arriva un portiere.

L'avvicendamento tra Pierluigi Gollini e Salvatore Sirigu, a ogni evidenza, non è un affare in grado di far sobbalzare tifosi e addetti ai lavori, soprattutto alla luce delle aspettative citate poco fa, ma ci propone al contempo un tema degno di analisi: riuscirà l'esperto portiere arrivato a titolo definitivo in viola a minacciare la titolarità di Pietro Terracciano?

Sirigu e Terracciano: cambiano le gerarchie?

Il quesito è tutt'altro che banale se consideriamo come a più riprese sia divenuta traballante (perlomeno mediaticamente) la posizione dell'attuale numero uno viola. Una minaccia che ha avuto prima il volto di Dragowski e poi quello di Gollini, in estate, ma che si è poi tradotta inesorabilmente nel solito epilogo: Terracciano è rimasto titolare in campionato, al di là delle prime uscite, e ha lasciato spazio a Gollini solo nelle coppe.

Un copione che potrebbe ripetersi con Sirigu ma che non è da considerare scontato, così come non è assolutamente scontato che - pensando al campionato - l'ex PSG possa effettivamente rappresentare una minaccia per l'attuale numero uno viola. Terracciano ha dimostrato, pur coi tanti attacchi al suo ruolo di titolare, di poter guidare la retroguardia gigliata con efficacia ed è dunque illogico immaginarsi ribaltoni, con un nuovo portiere (per quanto esperto) chiamato a sovvertire le gerarchie.

Pietro Terracciano
Pietro Terracciano / Giuseppe Bellini/GettyImages

Nessun ribaltone in vista

Il ruolo di Sirigu sarà senz'altro cruciale sia come "uomo spogliatoio", basta del resto ripensare al percorso dell'Italia a Euro 2020, che come affidabile secondo, con la possibilità magari di partecipare all'avventura viola in Coppa Italia che appare comunque una chiave di volta importante della stagione.

Il tutto, poi, si lega anche alle caratteristiche che Italiano si aspetta da un portiere: Sirigu rappresenta un prototipo più "classico" di estremo difensore rispetto a Gollini o quel Milinkovic-Savic che, in estate, era apparso vicino ai viola. Anche per questo, salvo colpi di scena, la titolarità di Terracciano appare per il momento ancora salda e capace di resistere alle varie minacce che via via si ripropongono.