Tutte le soluzioni offensive del Paris Saint-Germain con Messi
Stamattina Lionel Messi è stato ufficialmente presentato come nuovo giocatore del Paris Saint-Germain. L'argentino rappresenta la punta di diamante di una campagna acquisti stellare della quale fanno già parte Wijnaldum, Hakimi, Sergio Ramos e Donnarumma.
Dopo aver chiuso uno degli affari più importanti nella storia del calcio, adesso bisogna però spostarsi sul campo. Mauricio Pochettino avrà la fortuna di disporre di una scuderia eccezionale, ma dev'essere anche bravo a trovare le giuste misure per far girare meglio una squadra così piena di talento.
Proviamo allora a immaginare quale sarà il modulo del PSG e soprattutto dove potrebbe collocarsi Leo Messi.
4-3-3 col tridente delle meraviglie
Siamo onesti: tutti noi non vediamo l'ora di vedere la Pulce al fianco di Neymar e Mbappé. Questi tre sono tra i migliori giocatori in circolazione ed è sempre affascinante scoprire come le caratteristiche dei campioni si sposino per il bene della squadra.
La soluzione tattica più immediata sembra essere il 4-3-3, con la MNM davanti. Leo Messi potrebbe essere impiegato sia da esterno destro, per poi accentrarsi sul sinistro, sia da centravanti in veste di falso nueve.
Questa strategia, apparentemente spregiudicata, potrebbe rivelarsi possibile qualora il tecnico parigino optasse per un centrocampo solido, con un mediano di interdizione e due mezzali disposte a ripiegare.
4-2-3-1, spazio anche per Di Maria
Il PSG non è però solo Neymar e Mbappé; ricordiamo che a disposizione c'è un altro giocatore talentuoso come Angel Di Maria, al quale difficilmente un allenatore rinuncia. Pur di inserire il Fideo, Pochettino potrebbe mettere su un 4-2-3-1 con tre trequartisti alle spalle della punta.
Questo modulo garantisce maggiori variazioni. Prendiamo ad esempio Messi e Mbappé, entrambi potrebbero essere impiegati sia come prima punta sia come trequartisti sia come esterni. In questo sistema potrebbero trovare spazio anche Draxler (trequartista o esterno) e Icardi (centravanti).
4-2-4, tutti in attacco
Non è da escludere nemmeno un modulo ultra spregiudicato. Quando disponi di certi campioni, devi metterli tutti in campo. Ecco perché l'allenatore argentino potrebbe schierare solo due centrocampisti e buttare nella mischia quattro attaccanti.
Neymar e Di Maria sulle fasce, Mbappé e Messi come punte: siamo certi che le difese avversarie tremerebbero. Tale schema sembra però poco funzionale all'economia della squadra. Due mediani non basterebbero a garantire solidità a una difesa nella quale figura un esterno aggiunto come Hakimi e il 4-2-4 potrebbe comportare una valanga di gol presi dal Paris.