Sorpresa nel Gruppo D, Inghilterra soporifera: cosa è successo oggi a Euro 2024
Cala ufficialmente il sipario sui Gruppi C e D di Euro 2024 e non sono mancate sorprese. Quattro le gare andate in scena nella giornata odierna: alle 18 è scesa in campo la Francia, fermata sull'1-1 dalla Polonia e superata in vetta al girone dall'Austria, uscita invece vincitrice dalla sfida con l'Olanda. Sbadigli a più non posso invece nei match delle 21, con Inghilterra-Slovenia e Danimarca-Serbia che finiscono entrambe 0-0.
Gruppo D
Olanda-Austria 3-2
È a dir poco clamoroso ciò che succede all'Olympiastadion. L'Austria vince contro l'Olanda e conquista la qualificazione agli ottavi di finale come prima del girone (grazie al contemporaneo pareggio della Francia contro la Polonia). Una partita ricca di occasioni da gol e giocata a visto aperto da entrambe le nazionali. La gara si è sbloccata dopo pochi minuti con un clamoroso autogol di Malen che ha portato in vantaggio l'Austria. Gli austriaci rimangono in vantaggio per tutto il primo tempo. L'Olanda trova il pareggio solamente in avvio di secondo tempo, dando quindi l'impressione di poter capovolgere il risultato, ma quello di Gakpo è solo una fiammata degli olandesi che al 59' si ritrovano nuovamente sotto per il gol di Schmid. L'Austria sfiora il colpaccio, ma al 75' arriva la doccia fredda firmata da Depay, che a quindici minuti dalla fine sembra indirizzare la partita verso il pareggio ma all'80' arriva il 3-2 firmato da Sabitzer che fa esplodere i tifosi austriaci. L'Austria mantiene il minimo vantaggio e al triplice fischio può festeggiare il passaggio del turno che diventa ancora più incredibile con il primo posto in un girone con Francia, Olanda e Polonia. Capolavoro di Rangnick.
Francia-Polonia 1-1
La Francia non va oltre il pareggio per 1-1 nella sfida contro la Polonia, nazionale già eliminata da Euro 2024 e senza alcuna chance di qualificarsi per gli ottavi di finale. Al calcio di rigore realizzato da Kylian Mbappé risponde Robert Lewandowski sempre su calcio di rigore. Succede tutto nella ripresa, tra il 56' e il 79'. I francesi sicuramente avrebbero meritato più di un pareggio considerando le tante occasioni da gol e le parate di Skorupski, che ha abbassato la saracinesca e costretto i francesi al secondo posto nel girone.
Gruppo C
Inghilterra-Slovenia 0-0
Dopo le critiche piovute negli scorsi giorni, l'Inghilterra pareggia anche con la Slovenia ma conquista lo stesso il primo posto nel Gruppo C in virtù dei 5 punti conquistati. A Colonia va in scena una partita noiosissima, priva di qualsiasi forma di palla gol. L'unica eccezione è la rete annullata al 20' del primo tempo a Saka a causa della posizione di fuorigioco di Foden sull'imbucata di Rice. Nella ripresa Stones svetta di testa su calcio d'angolo ma la sua conclusione è centrale. Al 75' invece Rice calcia all'improvviso dalla distanza non trovando però la porta. La porta la trova invece Palmer, anche se il suo tiro è centrale. Tre Leoni che accedono al turno successivo ma che continuano a non convincere. Slovenia che invece si posiziona al terzo posto per colpa del peggior fair play rispetto alla Danimarca, ma che ha comunque la certezza di essere ripescata.
Danimarca-Serbia 0-0
Vince la noia anche all'Allianz Arena di Monaco di Baviera, dove Danimarca e Serbia non riescono a farsi male a vicenda e vanno negli spogliatoi con il risultato ancora sullo 0-0. Stojković rivoluziona l'undici titolare, lanciando dal primo minuto Samardzic e lasciando fuori Milinkovic-Savic, Vlahovic e Tadic. Danesi invece con Eriksen alle spalle di Wind e Hojlund, mentre Hjulmand dirige le operazioni in mezzo al campo. Al 15' il colpo di testa di Bah finisce di poco fuori, mentre prima dell'intervallo Wind calcia in acrobazia ma non trova la porta. Serbia che nella ripresa trova il vantaggio con Jovic, ma l'attaccante del Milan è in posizione di fuorigioco e l'arbitro annulla giustamente tutto. L'ultimo squillo della partita è per Milinkovic-Savic, che dalla distanza trova la parata di Schmeichel. Al triplice fischio, la Danimarca si piazza seconda grazie al minor numero di cartellini rispetto alla Slovenia, ultima invece la Serbia che nella sua storia non ha mai superato la fase a gironi.