Spalletti e Donnarumma ottimisti in vista del match contro la Francia

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / Claudio Villa/GettyImages
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Prima della partenza per la Francia, dove domani si giocherà la sfida dell'Italia valida per la Nations League, il tecnico azzurro Luciano Spalletti ha parlato del lavoro svolto a Coverciano e dell'avversario che la nazionale affronterà a Parigi.

"Dopo i primi tre giorni di lavoro, dopo averli allenati questi ragazzi mi hanno regalato il primo sorriso calcistico dopo l'Europeo. Ho visto belle cose: ritmo, passione, disponibilità, dare del tu al pallone. Questa è la chiave per rimettere a posto le cose. Ci aspetta una gara contro un avversario di alto livello ma nel calcio attraverso la passione e la disponibilità si può sempre riuscire ad annullare tutto. Voglio vedere quelle caratteristiche che servono per sopperire a quelle qualità individuali che i nostri avversari possono avere più di noi".

"Al di là di chi partirà dal primo minuto o chi subentrerà bisogna tenersi pronte due o tre alternative. Bastoni mi ha dato piena disponibilità".

Insieme a Luciano Spalletti, anche Gianluigi Donnarumma ha parlato alla vigilia della sfida tra Francia Italia di Nations League. Per il portiere si tratta di una "non" trasferta. Parigi è casa sua, essendo il portiere titolare del Paris Saint-Germain. Ecco le sue parole:

"Abbiamo iniziato un nuovo percorso, siamo carichi e vogliosi di ricominciare. Bisogna guardare avanti ma sempre tenendo conto degli errori commessi in Germania. Vedo la squadra con le giuste motivazioni, ci sono i presupposti per fare una grande partita. Con Mbappé ci siamo sentiti prima di partire per Coverciano: sarà stimolante affrontarli, ci aspetta una sfida difficile contro avversari forti e imprevedibili però conoscendoli un po' qualcosa potrò 'rubare'. Puntiamo a fare il massimo, anche noi abbiamo giocatori che possono fare la differenza, io sono pronto a fare la mia parte. Manca uno come Barella, comunque ci sono tanti altri giocatori abituati a certi palcoscenici avendo fatto finali di Champions League, Europa League e Conference League. Bisogna aiutare i giovani e cercare di creare un gruppo importante, intanto si vede che è unito, si diverte e ha voglia di ritrovarsi per ripartire con vista sul Mondiale".


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