Spalletti loda la maturità dell'Italia e si sofferma sull'aspetto tattico

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / Claudio Villa/GettyImages
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Dopo aver espugnato il Parco dei Principi sconfiggendo la Francia, l'Italia trova la seconda vittoria in trasferta di fila battendo 2-1 Israele sul campo neutro della Bozsik Aréna di Budapest, in Ungheria. A far volare gli Azzurri al primo posto in classifica nel girone di Nations League ci pensano Frattesi e Kean; inutile invece il gol di Abu Fani nel finale. Al termine dell'incontro, Luciano Spalletti ha commentato così ai microfoni della Rai la prestazione offerta stasera dalla Nazionale.

Sulla vittoria:
"L'abbiamo fatto in maniera splendida, perché tutte le insidie di cui avevamo parlato si sono viste nel primo tempo. Loro si abbassano molto, magari per un po' di stanchezza non sei così lucido e diventa più difficile trovare lo spazio e imbucare quelle palle lì. Il fatto che siano stati in ordine e senza mai lasciarsi andare troppo e aspettare il momento adatto è stato fondamentale. Squadra maturissima, non matura".

Una squadra che si è mossa molto bene insieme:
"Anche stasera dal punto di vista tattico sono stati molto bravi a saper riconoscere le posizioni, anche perché sono messi nella condizioni di giocare come giocano nel club, come spesso dite voi. Sanno cosa fare, anche ad occhi chiusi. Infatti nel secondo tempo si è visto molto meglio questo fraseggio e qualità nel possesso palla".