Spalletti non fa calcoli per lo Scudetto e accoglie la Roma (citando anche Totti)
Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha parlato nella conferenza stampa pre-match con la Roma. L'allenatore azzurro si è soffermato sul prossimo avversario, oltre a descrivere la condizione di alcune pedine. Durante la conferenza risposta anche a una domanda su un ipotetico riavvicinamento con Francesco Totti. Ecco le sue parole.
Sul match con la Roma: "Partita differente dalle altre?In pochissime cose, qualsiasi partita diventa difficile, questa probabilmente qualcosa di più, si tratta di uno scontro diretto in relazione al discorso del condominio che feci ad inizio stagione. Sarà una partita tattica e dai giocatori che si sfideranno, i tre punti sono sempre un obiettivo da portare a casa e che fanno piacere", riporta Area Napoli.
Sul Napoli: "Che tipo di ciclista è il Napoli? E' un ciclista che deve stare ritto sui pedali, deve pedalare forte fino al termine del percorso, non bisogna sedersi".
Sull'articolo della Gazzetta dello Sport: "L'articolo della Gazzetta dello Sport su di me? Hanno scritto bene, mi fa piacere, ma devo ancora leggerlo".
Sui punti di vantaggio: "Ai miei calciatori ho detto bravi per aver vinto contro la Salernitana, un derby non è mai facile, l'anno scorso abbiamo fatto grande fatica. I risultati degli altri non dipendono da noi, dobbiamo avere sempre lo stesso comportamento fatto di grandi partite, di attenzione di fare un passo alla volta concentrandosi su quello che è il comportamento e la postura. Magari togliendosi il fascino della meta, bisogna pensare al lavoro quotidiano senza guardare troppo distante, non bisogna essere leggeri, si deve mantenere la serietà negli allenamenti così come fatto fino ad oggi".
Sulla Roma: "Mi aspetto una Roma con grandi calciatori che ha un allenatore molto pratico e molto concreto che riesce a far capire bene ai suoi calciatori quali devono essere i comportamenti dentro una partita. Hanno calciatori come Dybala che sanno sfruttare la gamba dei compagni di squadra. Sanno attaccare bene gli spazi, sono rischi ai quali dobbiamo stare molto attenti, sanno far correre bene il pallone, hanno una squadra concreta che sa che cosa vuole, sa bene scegliere gli episodi che possono avvantaggiarsi, diventa una partita pericolosa se non si è bravi a mantenere il giusto equilibrio e allo stesso tempo essere sempre in ordine per andare a fare queste riaggressioni".
Sulla squadra e sull'aritmetica vittoria del titolo: "A quanti punti è la quota Scudetto? Non è il mio modo di ragionare, è un conto che non so fare, non ero bravo in matematica a scuola (ride ndr). Pensiamo a partita dopo partita. Più minutaggio per tutti? Quelli che non hanno giocato devono andare forte quanti i titolari, organizzeremo una partita contro la Primavera per fargli aumentare il ritmo e minutaggio".
Su Totti: "Se lui ha piacere di parlare con me perché dovrei fare in maniera diversa? Anche io avrei grande piacere a parlare con lui".
Sul come lavorare su una squadra con 12 punti di vantaggio: "E' semplicissimo perché ho dei ragazzi intelligenti, non corriamo il rischio di essere meno attenti e meno pignoli nelle richieste a noi stessi. Poi se qualcuno si facesse cullare da questo momento domenica arriva la Roma di Mourinho si accorgeranno subito di avere davanti una squadra top, se non diventi subito top anche tu rischi di fare una brutta figura".
Sempre sulla Roma e su come affrontarla: "Tranquillità e pazienza per affrontare la Roma? Queste sono qualità fondamentali, bisogna restare in ordine ed avere la pazienza giusta per non perdere troppi palloni sulla trequarti".
Sulla posizione in classifica: "Si prende atto di quello che è successo in tutto tranquillità, noi non ci ritenevamo inferiori a nessuno. Abbiamo iniziato a lavorare per migliorare la posizione del campionato precedente e per soddisfare la passione dei tifosi del Napoli. Siamo durante il viaggio e dobbiamo continuare a fare bene passo per passo, non bisogna distarsi dai panorami belli, meglio guardare la strada".
Sulla squadra e su Gollini: "Chi è migliorato di più?Tutti. Elmas è un calciatore che può darci il suo contributo in ogni momento della partita. Un parere su Gollini? E' un portiere molto forte, probabilmente ha avuto un momento di flessione, dall'essere titolarissimo si è trovato a sedersi in panchina, deve ritrovare forza e tranquillità, poi se ne trarrà beneficio tutti. E' un portiere molto forte dal punto di vista tecnico e fisico, siamo molti contenti di lui".