Spalletti presenta Salernitana-Napoli e anticipa l'assenza di Kvaratskhelia

Il Napoli capolista, reduce dalla sconfitta rimediata agli ottavi di Coppa Italia, torna in campo per l'ultima partita del giorne d'andata e lo fa sfidando la Salernitana all'Arechi, in un derby sempre molto sentito. Luciano Spalletti, tecnico azzurro, ha parlato in conferenza stampa soffermandosi anche sull'assenza di Kvarastskhelia: il georgiano non sarà convocato e non partirà coi compagni per evitare di correre rischi. Queste le parole di Spalletti:

Su Kvaratskhelia: "Non parte per Salerno, resterà a casa, oggi non ha febbre, ma stanotte è stato male, il medico ha dovuto dargli dei farmaci. Meglio non rischiarlo".

La sconfitta in Coppa: "Perdere contro la Cremonese non ci ha fatto piacere, non vediamo l'ora di tornare in campo per dimostrare quello che sappiamo fare" riporta AreaNapoli.

Sulle trasferte vietate ai tifosi: "Siamo in un momento storico importante, tutti sono importanti figuriamoci i nostri tifosi, proprio per questo non si deve ragionare così. E' per la storia della città che dobbiamo comportarci in un certo modo, se si fa casino e si prende il calcio per fare casino poi bisogna subirne le conseguenze. Ci fa male non avere i nostri tifosi a supporto, importantissimi. Per tutto l'anno abbiamo parlato di stadio pieno e non capisco, sembra che conti altro e non il sostegno alla squadra. Non lo so se è giusta la punizione, non so le regole, mi occupo di altro, ma so mi dispiace non averli al nostro fianco".

Su Osimhen: "Avrà un futuro importantissimo, è un bravissimo ragazzo, una bella persona, ha reazioni da persona forte, se lo sfidi trovi roba dura, non ha problemi a reagire ed ha fatto passi avanti importanti e non lo vedo più reagire a cose banali come un fallo quando sono arrivato. Fu subito espulso quando arrivai. E' un ragazzo intelligente, questo è fondamentale, partecipa di più alla manovra, poi si butta nello spazio, quando va nel lungo è un piacere vederlo, sono vantaggi che lui si crea, è dentro la squadra come movimenti e comportamenti ed avrà il futuro che merita".

Sulla Salernitana: "Mi fa piacere ritrovare Nicola, lo stimo, può essere una complicazione in più ma mi fa piacere che ci sia. La partita avrà duemila difficoltà. Sarà una gara dura, in uno stadio caldo, ma nel nostro percorso non possiamo scegliere che tipo di gara affrontare, ma non possiamo scegliere quale tipo di allenamento fare male con l'occasione che abbiamo di fronte. Affrontiamo ciò che ci viene presentato, mentalmente dovremo essere pronti alla determinazione dell'avversario e altrettanto di consapevolezza e qualità, rimettendo in campo le nostre armi".