Spalletti su Conte al Napoli e sui tempi di recupero di Barella

Il CT azzurro in conferenza stampa: si avvicina il momento delle convocazioni
Spalletti
Spalletti / Claudio Villa/GettyImages
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L'Italia arriva dal pari senza reti contro la Turchia al Dall'Ara, nella marcia di avvicinamento a Euro 2024, e oggi gli uomini di Luciano Spalletti si sono allenati affrontando l'Under 20 in attesa del prossimo impegno amichevole e - soprattutto - dell'inizio degli Europei. Il CT azzurro ha parlato in conferenza stampa soffermandosi sul momento del gruppo e sui calciatori in dubbio. Queste le sue parole in vista delle convocazioni (che saranno diramate domani):

Sull'allenamento: "E' stato un buon allenamento per chi non ha giocato ieri perché l'Under 20 ci ha creato anche qualche problema. Buona partita per ricevere le indicazioni che volevamo ed equiparare il lavoro prima di tornare a casa a recuperare tutti allo stesso livello di fatica. Qualche piccola complicazione come Meret ma sono complicazioni normali" riporta il Corriere dello Sport.

Su Barella: "Mi fido dei miei medici che mi hanno detto che è quasi certo che recuperi. Poi dobbiamo vedere lo sviluppo. C'è tempo fino al 7 per le convocazioni... Mi sono già espresso, poi se succede qualcosa devo tornare indietro. Voi siete bravi e io sono un pollo che ci casco sempre (ride, ndr), non sono alla vostra altezza, dei veterani soprattutto. Magari domani la sensazione sarà un'altra e potremo valutare meglio".

Fagioli-Ricci: "Fagioli e Ricci mi piacciono entrambi, il ballottaggio può andare ancora avanti. Stamattina abbiamo analizzato la partita di ieri, l'abbiamo rivista e siamo convinti di aver fatto molte cose bene. Non abbiamo dato la possibilità di darci troppa difficoltà in mezzo al campo, devi essere bravo a essere più pulito dopo aver riconquistato. Se ci sono tante riaggressioni diventa più difficile. Come preventive, un paio di ripartenze le abbiamo prese. Come qualità di gioco, siamo arrivati 3-4 volte al limite che c'era spazio per imbucare e invece si è sporcato l'ultimo passaggio e ce l'hanno intercettato, abbiamo sbagliato noi. Dal punto di vista della qualità, possiamo fare molto meglio. Anche loro avevano fatto una brutta partita l'ultima volta, volevano fare giustamente bella figura. Sugli spigoli e sulla trequarti abbiamo fatto poco, gli scambi in velocità vanno fatti meglio e noi abbiamo qualità per farlo. Secondo tempo meglio. Livello tecnico degli avversari era di primo livello, 3-4 che giocano in Italia sono campioni".

Cosa lo soddisfa e cosa lo preoccupa: "La cosa che mi ha soddisfatto di più, e che ho detto anche a loro, è di aver scelto bene loro come persone perché sono un gruppo splendido. Questo è un lavoro che si fa a più mani, ci sono persone che mi accompagnano da anni e anche loro hanno la sensazione di aver scelto un gruppo importante, che si sa prendere carico dei problemi del compagno, di dargli meriti, farlo apparire, non essere egoista... Alla fine si divide tutti in parti uguali e io di questo sono molto soddisfatto. Preoccupazioni? Che io sia all'altezza della loro qualità e delle belle persone che sono loro".

El Shaarawy: "Le scelte che ho fatto è un'imposizione in base a chi avevo a disposizione: potevo invertire tra primo e secondo tempo, ho questi a disposizione e li devo mettere in campo per quello che serve a me ma anche in base a dove si sentono più a loro agio. Fagioli ha giocato ieri ed era da schema che giocasse un solo tempo, El Shaarawy lo conosco bene ma è molto migliorato da quando lo allenavo io, il Faraone è un ragazzo perfetto. Non parlavo solo con Scamacca in campo, l'ho chiamato un paio di volte ma lui è stato pronto, ieri ha fatto il suo allenamento ed è tutto a posto".

Il modulo: "Quando perdi spesso la palla non puoi pressare sempre altrimenti il costo di fatica è troppo alto. Quando comandi il gioco è più facile mandarli a cuccia. E' partita per il 3-4-2-1, in molti in Italia giocano così, 4-3-3 è in minoranza ormai. Si può fare, cambiano poche misure".

Conte al Napoli: "Non devo commentare niente, io ho deciso di fare questa scelta, mi fa piacere che prendano allenatori di un certo livello e di un certo valore, è segno che abbiamo lavorato per andare a prendere persone top. Mi farebbe piacere rivedere il Napoli in alto, io sono cittadino napoletano, faccio già molte cose da scugnizzo, state attenti".