Spalletti sulle condizioni di Kvaratskhelia e sul mercato: "Giuntoli è uno sveglio"
Dopo il 4-1 contro il Lille incassato dal Napoli in amichevole, Luciano Spalletti si sofferma ai microfoni di Sky Sport per un'analisi della prestazione dei suoi. "Diverse cose si potevano fare meglio, anzi, bisognerà farle meglio - esordisce -. In questo momento si vede che dobbiamo ancora completare la preparazione e quando decidi di giocare in campo aperto o pressare alto diventa difficile tenere il ritmo e gli avversari possono contrattaccare. Un paio di gol subiti non possiamo prenderli, ma è questione di lavoro. I calciatori hanno già la testa al 4 gennaio? Non vedo come fare calcoli o pensieri di questo genere, bisogna sempre andare forte e in questo momento le gambe non supportano l'intensità che vorremmo mettere. C'è subito da dare una stretta dal punto di vista mentale con la consapevolezza di dover dare qualcosa di più a livello individuale e continuare la nostra preparazione".
"Cosa mi è piaciuto di questo mese? Tutto, i calciatori si sono allenati e siamo riusciti a lavorare bene, senza problemi - aggiunge il tecnico azzurro -. De Laurentiis negli spogliatoi per farci gli auguri? Era un po' accigliato per la partita, però ci ha fatto gli auguri e ci ha spiegato alcune situazioni che riguardano la società, ovvero sulla cena natalizia".
Chiosa sul mercato e su Kvaratskhelia: "Secondo me sta migliorando, ha recuperato minutaggio e il ragazzo è perfetto, così come il professionista che va solo fatto lavorare. Mercato? Giuntoli è uno sveglio e attento, sondando o anticipando eventuali situazioni favorevoli. Stiamo bene dal punto di vista dell'organico, ovviamente possono capitare situazioni importanti e ci sono squadre che hanno possibilità e voglia di fare offerte per migliorare, ma i miei calciatori mi piacciono".