Pirelli lascia l'Inter col bonus scudetto e spunta un nuovo backsponsor
È ormai agli sgoccioli la storica partnership tra la Pirelli e l'Inter, con l'azienda di pneumatici (tra gli altri interessi) main sponsor del club nerazzurro dalla lontana stagione 1995-96 che vedrà scadere il suo accordo - non rinnovato - il prossimo 30 giugno. Ma l'addio dell'azienda sarà molto remunerativo per il club nerazzurro, appena laureato campione d'Italia.
Sì, perché lo scudetto ha innescato non solo la festa del tifo nerazzurro, ma anche i bonus legati ai contratti commerciali in essere con i vari sponsor. Su tutti quello di Pirelli che dovrà versare una cifra vicina ai 13 milioni di euro nelle casse interiste, aria pura viste le difficoltà finanziare ribadite anche dal vice presidente Javier Zanetti. Dai partner secondari, invece, arriveranno circa 500 mila euro (400 mila da Credit Agricole e 100 mila da Manpower). Oltre a questa - bella - notizia, ne arriva un'altra che rivela Calcioefinanza.it: con l'addio di Pirelli, e quindi del backsponsor Driver, potrebbe allargarsi il discorso con Lenovo, attualmente “Global Technology Partner” dell'Inter con una sponsorizzazione da 3 milioni di euro, pronto a diventare backsponsor.
Per quanto riguarda il "fronte" della maglia i maggiori candidati per diventare main sponsor restano gli asiatici Hisense e Samsung. C'è ancora incertezza sul nome, ma quello che è sicuro è che l'Inter punta ad un accordo per una cifra che balla dai 25 ai 35 milioni di euro a stagione.
Segui 90min su Instagram.