Spunti di mercato dai Mondiali: i nomi da seguire in Francia-Australia

In Qatar la Francia è chiamata a difendere il titolo di campione del mondo in carica e intende cominciare nel migliore dei modi il proprio cammino nel torneo. Questa sera Les Bleus esordiranno contro l'Australia, che invece non sembra avere grandissime possibilità di passare in un girone completato da Danimarca e Tunisia.

Si sa però che non serve necessariamente vincere il Mondiale per mettersi in mostra agli occhi della comunità calcistica internazionale e per questo i giocatori più promettenti dei Socceroos approfitteranno di questo palcoscenico per provare a fare bella figura. La Francia, dal canto suo, può già vantare tantissimi giovani talenti che, complici gli infortuni che l'hanno martoriata negli ultimi giorni, potranno giocare con continuità.

Francia - Youssouf Fofana

Senza gli acciaccati Pogba e Kanté, la Francia è pronta a lanciare un centrocampo inedito composto da Tchouaméni, Rabiot e Youssouf Fofana. Se i primi due sono già nomi noti, quello del giocatore del Monaco non sta raccogliendo i favori che meriterebbe.

Fofana non è giovanissimo (ha 23 anni) e non è dunque etichettabile come ennesimo enfant prodige del calcio francese. Ha già alle spalle quattro stagioni da professionista vissute tra Strasburgo e Monaco e, al netto dei margini di miglioramento che la carta d'identità gli offre ancora, è un giocatore con delle caratteristiche ben distinguibili.

In un trend che vede crescere il numero di colossi piazzati sulla linea mediana, Fofana è un'eccezione. Non gode infatti di una stazza imponente, ha un'altezza abbastanza nella media e non ha le spalle large di Rabiot, eppure - e in questo ricorda molto Kanté - sa come soffiare il pallone agli avversari per poi giocarlo sempre a testa alta, sempre alla ricerca del passaggio più complicato.

Il suo cartellino vale 25 milioni e un centrocampista con le sue qualità merita una piazza più autorevole di quella monegasca.

Australia - Ajdin Hrustic

Diciamocela tutta: il movimento australiano non è affatto in ascesa e di certo Qatar 2022 non sarà la sliding doors che convincerà la popolazione a mollare le tavole da surf per infilarsi le scarpe coi tacchetti ai piedi.

C'è però un calciatore che ci incuriosisce nella rosa di Graham Arnold ed è Ajdin Hrustic. Agli appassionati di Serie A il suo nome sembrerà familiare. Questo perché Hrustic gioca nell'Hellas Verona ed è il calciatore che a inizio stagione Cioffi mandava sempre in campo verso la fine delle partite, quando la sconfitta era già certa. L'australiano non ha potuto approfittare dell'arrivo in panchina di Bocchetti per via di un infortunio, ma ha fatto in tempo a recuperare dal problema fisico per prendere parte alla spedizione qatariota della sua nazionale, dove è invece punto di riferimento e leader tecnico. Vedete un po' come sono messi.

Ironia a parte, Hrustic potrebbe essere quel tipo di giocatore che, nonostante gli evidenti limiti tecnici, potrebbe spiccare in una rosa di basso livello. Insomma, se fa bene al Mondiale, l'Hellas si ritroverà tra le mani una risorsa per sperare nella salvezza.