Stefano Pioli vicino alla panchina dall'Al-Nassr: perché converrebbe anche al Milan

In piena estate, nelle settimane successiva al suo addio al Milan, Stefano Pioli è stato a lungo accostato alla panchina dell'Al-Ittihad, la squadra della Saudi Pro League con Karim Benzema tra le stelle nella propria rosa. Una voce che non si è concretizzata in ufficialità. Ma nel futuro dell'ex mister rossonero potrebbe esserci effettivamente l'Arabia Saudita.

Infatti il nome di Stefano Pioli è stato segnalato dal portale Falahsport come possibile erede di Luis Castro sulla panchina dell'Al-Nassr, la squadra che ha tra le sue stelle Cristiano Ronaldo. Il tecnico portoghese è a rischio esonero e un risultato negativo contro l'Al-Ahli potrebbe essere decisivo.

L'ex allenatore del Milan sarebbe in netto vantaggio su Sergio Conceiçao, anche lui rimasto senza panchina dopo l'addio al Porto.

L'eventuale ingaggio di Pioli da parte dell'Al-Nassr farebbe sorridere anche il Milan. Infatti il tecnico italiano non ha mai rescisso il contratto che lo lega ai rossoneri fino al 2025 con un ingaggio netto da 4 milioni di euro. Tra le due parti ci sarebbe un accordo di rescissione contrattuale, a patto che l'allenatore trovi l'accordo con un altro club. Per il Milan sarebbe un risparmio di circa 6-7 milioni di euro, considerando il lordo. Dovesse andare a buon fine, inoltre, la dirigenza rossonera potrebbe valutare con più serenita anche il futuro di Paulo Fonseca, consapevole di non dover pagare due ingaggi a vuoto.