Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: botta e risposta tra Gravina e Casini
La Supercoppa Italiana vinta ieri dall'Inter e giocata in Arabia Saudita continua ad essere un grande tema di discussione e di dibattito, con posizioni ben distanti tra loro espresse da figure autorevoli del panorama calcistico italiano. L'ultimo nodo in questo senso vede protagonisti due vertici del calcio italiano, il presidente della FIGC Gabriele Gravina e il numero uno della Lega Serie A Lorenzo Casini.
Le frecciate tra i due sono state reciproche, come informa oggi sulle sue pagine il Corriere dello Sport che lancia il titolo "Gravina e Casini, scintille su Riyad" che lascia poco spazio alle interpretazioni e si lega alle esternazioni dei due nell'arco della giornata di ieri, in attesa della sfida tra Milan e Inter.
Il tema della discussione, appunto, è la scelta di aver giocato la Supercoppa Italiana, tra l'altro un attesissimo derby di Milano, nello scenario dell'Arabia Saudita. "Quattrocento italiani sui 58 mila spettatori di Riyad, questo mi rattrista", le parole attribuite al numero uno federale Gravina. Secca e velenosa la replica del presidente della Lega Serie A: "Rattrista non aver visto l'Italia ai Mondiali in Qatar". Un botta e risposta che evidenzia i rapporti tesi tra FIGC e Lega e posizioni diverse sul futuro del calcio italiano.