La supersfida di Juventus-Napoli: Federico Chiesa contro Lorenzo Insigne
Dopo un lungo calvario, alle ore 18:45 va finalmente in scena il confronto tra Juventus e Napoli recupera della terza giornata di campionato. La partita si sarebbe dovuta disputare lo scorso 2 novembre, ma l'ASL di Napoli impedì ai partenopei di recarsi a Torino per evitare eventuali contagi da Covid.
Sono passati mesi segnati da mille polemiche, ma stasera si gioca. La posta in palio è alta, con le due squadre pronte a contendersi 3 punti fondamentali per la corsa Champions. E anche se gli uomini di Gattuso sembrano essere decisamente più in forma, i bianconeri sembrano intenzionati a riprendersi dopo la brutta prestazione nel derby della Mole.
A decidere l'esito dell'incontro saranno probabilmente due dei giocatori migliori delle rispettive squadre: Federico Chiesa e Lorenzo Insigne. L'esterno bianconero è una delle note positive di questa stagione, grazie ai suoi 8 gol e 8 assist in 28 partite; il capitano azzurro è come al solito il grande trascinatore dei suoi ed è a 4 gol dal suo record di marcature stagionali. Proviamo allora ad analizzare le caratteristiche di questi due esterni che interpretano il ruolo in maniera diversa, ma che costituiscono comunque punti di riferimento per i propri compagni.
Dribbling
Chiesa 8 - Lo strapotere fisico permette al 22 bianconero di essere una delle principali minacce sulla fascia. Quando punta l'uomo con l'intenzione di entrare in area, è necessario il raddoppio. A volte però si intestardisce, finendo fuori dal campo o per perdere il possesso.
Insigne 8.5 - La capacità di saltare l'uomo si deve soprattutto alla sua grande tecnica. Finte di corpo, giochi di gambe e tunnel sono tutte mosse che Lorenzo il Magnifico ha nel suo repertorio. Ve ne mostriamo un estratto.
Velocità
Chiesa 8.5 - Strettamente legata alla sua abilità nel dribbling, la velocità è una delle armi migliori di Chiesa. Quando si lancia in campo aperto è imprendibile e ai difensori non resta che trattenerlo o fargli fallo. Lui questo lo sa e spesso si lascia andare in area, alla ricerca del calcio di rigore.
Insigne 8 - Nelle lunghe distanze è meno dannoso del collega bianconero, ma il baricentro basso gli permette di sgusciare via tra le maglie delle difese avversarie e di muoversi egregiamente nello stretto.
Tiro
Chiesa 7 - Uno dei fondamentali in cui deve ancora migliorare è sicuramente la conclusione. Quest'anno Chiesa ha segnato quasi 10 gol, ma se riuscisse a finalizzare tutte le occasioni che riesce a crearsi, parleremmo di un top player.
Insigne 8 - Negli anni è stato capace di prendere il "Gol alla Del Piero" e di farlo suo, tant'é che alcuni ora lo chiamano "Gol alla Insigne". Sul campo ha una sua mattonella: l'angolo sinistro al limite dell'area di rigore. Il tiro è quasi sempre a giro sul secondo palo.
Capacità di fare assist
Chiesa 8 - Quando arriva sul fondo riesce sempre a mettere in mezzo cross bassi e forti, creando più di un pericolo nelle retroguardie nemiche. Gli 8 assist in campionato sono sinonimo di una crescita che sta segnando il giovane bianconero in questa importante categoria.
Insigne 9 - Dalla mattonella di cui abbiamo parlato poco fa, il capitano partenopeo è solito anche spennellare cross in favore dell'esterno destro che non deve far altro che appoggiare il pallone in porta. Vero Callejon?
Fantasia
Chiesa 7 - Più che in fantasia, Chiesa brilla grazie alla sua dirompenza fisica. Non abbiamo mai visto una sua giocata veramente illuminante. Probabilmente, migliorerà con l'esperienza.
Insigne 9 - Il 24 azzurro ci ha spesso deliziati con verticalizzazioni improvvise o tiri dalla lunga (quasi infinita) distanza. Vedere per credere.
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