Szczesny e un addio per aiutare la Juventus: le parole del portiere
Spesso si parla delle cessioni e del mercato tirando in ballo il concetto, certo ingombrante e pesante, di "sacrificio". Lo si fa in genere pensando a un club che, con problemi di bilancio, deve cedere pezzi pregiati della rosa pur di poter fare mercato in entrata e di risolvere lacune tecniche più o meno urgenti. In questo caso il discorso si affronta da un punto di vista differente, quello del calciatore: Wojciech Szczesny, esperto portiere della Juventus, ha parlato a Foottrucktv e si è espresso sul probabile addio ai bianconeri nonostante il contratto ancora in corso: le esigenze dei bianconeri potrebbero dunque trovare una risposta nelle scelte del portiere, anche al di là dei discorsi contrattuali. Queste le parole riportate da Tuttosport:
Un addio per aiutare la Juve
Il concetto di lealtà: "La lealtà è molto, molto importante per me - ha detto il numero 1 -. Quindi, se firmo un contratto per due anni significa che so esattamente che cosa voglio fare nei prossimi due anni. Se lo firmo per 4 anni, so che cosa voglio fare nei prossimi 4 anni... E così lo stesso per 10 anni. Voglio rispettare le condizioni del contratto".
Aiutare il club: "Ma... se la società che ti ha dato tanto ha bisogno di risolvere il contratto e ha bisogno del tuo aiuto, tu dovresti essere in grado di aiutarla".
Scelte da fare: "Devo pensarci quattro volte per non dire troppo".