Taiwo Awoniyi e la vendetta contro il Liverpool
Cosa significa essere comprato diciottenne dal Liverpool, trasferirsi in Inghilterra per compiere il sogno di diventare calciatore professionista e poi non esordire mai con la maglia della squadra che ha investito su di te? Nessuno può saperlo più dell'attaccante del Nottingham Forest Taiwo Awoniyi, sette anni sotto contratto con i reds, che ha punito proprio nell'ultimo turno in Premier League.
L'arrivo a Liverpool in cambio di 400.000 euro, una cifra già più importante di ora nel 2015 se relazionata all'età. Tanti i precampionati da aggregato alla prima squadra, così come i prestiti. FSV Francoforte in Bundesliga 2 (Germania), Nec Nijmegen in Eredivisie (Olanda), Royal Excel Mouscron in Jupiler Pro League (Belgio), Gent e ancora Mouscron nello stesso campionato. Poi il Mainz e soprattutto l'Union Berlino in Bundesliga, in cui trova una sistemazione definitiva nell'estate precedente.
I tedeschi investono circa 9 milioni di euro su di lui e l'attaccante ringrazia con la bellezza di 20 gol stagionali e la qualificazione in Europa League. Il richiamo della Premier arriva subito e a bussare alla porta dell'Union con 20 milioni di euro è la neopromossa Nottingham Forest.
Ai suoi nuovi tifosi si presenta con il gol vittoria contro il West Ham in casa, al City Ground di Nottingham. Poi segna ancora una rete casalinga contro il Fulham che però non basta ad evitare la sconfitta e si ripete contro il Liverpool di Klopp, nel match sorpresa di giornata. Un impatto importante che ha già portato punti significativi al Nottingham Forest, il cui obiettivo, nonostante i 150 milioni e più investiti in estate, rimane ovviamente la salvezza.
È il secondo calciatore con l'acronimo YNWA (You'll Never Walk Alone) a segnare ai reds dopo Victor Wanyama. Nel postpartita ha dichiarato l'emozione di affrontare il Liverpool in Premier dopo tanti anni lì (almeno in estate). A The Telegraph ha invece raccontato le difficoltà di una prima parte di carriera condizionata dai tanti, forse troppi, prestiti in giro per l'Europa.
"Era frustrante perché ogni estate ero negli allenamenti della pre-season al Liverpool aspettando di vedere come sarebbe andata. Alla fine dovevo andare via in prestito, ma nella vita sono stato in situazioni molto più difficile di questa. Ho sempre creduto che avrei giocato in Premier League. È sempre stato il mio più grande obiettivo come calciatore professionista."
- Taiwo Awoniyi a The Telegraph
Il gol da tre punti al 55' dopo con un tap-in, dopo che la sfera era terminata sul palo. Un esultanza pacata, ma quasi arrogante a sfoggiare il fisico e sè stesso davanti ai suoi nuovi tifosi in completo delirio. Cosa ci sia in quell'esultanza è difficile capirlo, forse niente, forse il senso del riscatto, la forza della liberazione proprio contro il club che l'ha voluto senza però mai credere veramente in lui. Quale sarà il prossimo step della sua carriera?