I 14 talenti da seguire in questa edizione della Champions League
La Champions League ha finalmente riaperto i battenti e ha già iniziato a regalarci le prime magiche emozioni. Vedere 22 campioni che si contendono la vittoria a furia di gol e giocate incredibili è davvero una gioia per gli occhi.
Certo, per arrivare in Champions devi essere un calciatore di livello e spesso questa bravura si raggiunge solo dopo anni e anni di gavetta. Ci sono poi quei giocatori che nonostante la giovane età si atteggiano già da veterani e si dimostrano confidenti anche sui campi più importanti d'Europa.
Spesso la Champions ci offre la possibilità di guardare più da vicino dei talenti di cui si parla già tanto, dei predestinati da tenere d'occhio. Noi di 90min abbiamo buttato giù una lista delle 14 promesse da seguire durante quest'edizione di Champions League.
1. Jamal Musiala (Bayern Monaco)
Se giochi nel Bayern Monaco ad appena 18 anni significa che sei un ottimo giocatore; ma se vieni impiegato addirittura da titolare nel big match del Camp Nou contro il Barcellona vuol dire che Musiala ha davvero qualcosa di incredibile. Il centrocampista tedesco dalle origini inglesi ha iniziato alla grande la stagione in Bundesliga, dove in sole quattro partite ha già messo a segno 2 gol e 2 assist.
2. Nuno Mendes (Paris Saint-Germain)
L'ultimo acquisto della faraonica campagna acquisti del PSG è stato questo terzino sinistro classe 2002, pagato 47 milioni di euro (7 di prestito + 40 di obbligo di riscaatto), arrivato dallo Sporting Lisbona. Mendes è dotato di un'ottima velocità e di un buono spunto nell'1vs1. Proprio per le sue doti offensive, spesso è stato schierato addirittura come esterno d'attacco o ala sinistra. Con i parigini ha disputato solo due spezzoni di gara, ma pian piano troverà sempre più spazio.
3. Dominik Szoboszlai (RB Lipsia)
Di Szoboszlai avevamo già parlato a proposito dei talenti più interessanti della Bundesliga. All'epoca non aveva ancora esordito con il Lipsia, ma dopo le prime quattro partite di campionato, la stella dell'Ungheria ha già segnato 2 gol. In una squadra giovane e dinamica come quella della tedesca, l'esterno classe 2000 può giocare con grande continuità.
4. Mason Greenwood (Manchester United)
Non fosse arrivato Ronaldo, probabilmente Mason Greenwood sarebbe titolare inamovibile del Manchester United. Adesso l'attaccante inglese si trova chiuso da CR7, Bruno Fernandes e Sancho; tuttavia, difficile che Solskjaer si privi del suo talento tanto facilmente.
5. Ansu Fati (Barcellona)
Come vedete dalla foto, Ansu Fati ha ereditato un numero di maglia abbastanza pesante. Il fatto che il Barcellona gli abbia assegnato il 10 di Messi fa capire quanto i blaugrana puntino sulle qualità del giovane gioiello cresciuto nella Masia. Al momento, l'esterno spagnolo di origini guineane è infortunato, ma quando tornerà in campo sarà assoluto protagonista anche in Champions League.
6. Ryan Gravenberch (Ajax)
Oggi ha 19 anni, ma Gravenberch è nel giro della prima squadra dell'Ajax da quando ne aveva 16. Se nel 2018 disputava giusto qualche spezzone di partita, ora è diventato il faro del centrocampo olandese. Dal punto di vista tecnico il suo modo di giocare, di usare il fisico e di calciare in porta ricorda molto lo stile di Paul Pogba.
7. Karim Adeyemi (RB Salisburgo)
Contro il Siviglia ha sbagliato un rigore, ma ad Adeyemi va attribuito comunque il merito di aver conquistato tre penalty in appena 45 minuti. Il tedesco classe 2002 è il classico attaccante dalle statistiche clamorose che ogni anno sforna il Salisburgo. Con 6 gol in 7 partite, Adeyemi sta infatti mantenendo il ritmo dei suoi predecessori, quali Haaland e Daka.
8. Antony (Ajax)
Quando l'Ajax investe cifre importanti sul mercato è per prelevare i migliori talenti in circolazione. Nel 2020 i lancieri hanno speso quasi 20 milioni di euro per portare Antony dal San Paolo all'Olanda e lui ha ripagato la fiducia a suon di dribbling, assist e anche qualche gol. Di recente è entrato perfino nel giro della nazionale brasiliana.
9. Ilaix Moriba (RB Lipsia)
Dopo aver lasciato il Barcellona in maniera molto burrascosa (per usare un eufemismo), Moriba si è accasato in una squadra che sa come trattare le giovani promesse. Nel Lipsia, il mediano classe 2003 riuscirà sicuramente a migliorare, ma avrà anche la possibilità di smussare alcuni lati del suo carattere fin troppo esuberante.
10. Sandro Tonali (Milan)
Nonostante le difficoltà della passata stagione, il Milan si è mostrato ancora disposto a puntare su Sandro Tonali. Spesso paragonato a Pirlo, lo stesso classe 2000 ha rivelato di ispirarsi invece a Gattuso per la sua qualità di recupera palloni. Quest'anno sembra aver scalzato Bennacer nelle gerarchie, diventando titolare nel centrocampo rossonero e segnando un gran gol di punizione contro il Cagliari.
11. Moise Kean (Juventus)
La sua seconda vita alla Juventus non è iniziata col piede giusto, visto che nella sconfitta di Napoli Moise Kean ha propiziato il gol di Koulibaly. Quando è sul pezzo, il talento dell'attaccante classe 2000 è dirompente. Se riuscirà a bissare le statistiche nella passata stagione col PSG, i bianconeri avranno piazzato un vero colpaccio.
12. Maxence Lacroix (Wolfsburg)
Difensore centrale alto, possente e dotato di una buona velocità. La miglior qualità di Lacroix risiede però nei tempestivi e puntuali anticipi grazie ai quali riesce a rubar palla agli avversari. Ad appena 21 anni, il francese potrebbe imporsi come rivelazione della Champions League 2021/22 e siamo già certi che in estate in molti busseranno alla porta del Wolfsburg per il suo cartellino.
13. Giovanni Reyna (Borussia Dortmund)
Reyna fa parte della generazione d'oro del calcio a stelle e strisce pronta a impadronirsi del calcio europeo. Figlio dell'ex calciatore Claudio Reyna, Giovanni cresce nelle giovanili del New York City, per poi trasferirsi al Borussia Dortmund nel 2019. Dopo appena un anno, l'esterno esordisce in Bundesliga e adesso è un punto fermo negli undici di Marco Rose.
14. Noa Lang (Club Bruges)
Anche se preferisce giocare da trequartista, Lang può essere impiegato anche da esterno destro o sinistro, ma anche da punta centrale in stile falso nove. Un campionato come la Jupiler Pro League sembra un contesto ideale per permettere a un giovane fantasista di migliorare. In questo avvio di stagione, il 22enne olandese ha messo a segno 3 gol e 4 assist in appena sette partite col Bruges.