Tammy Abraham spiega perché ha detto subito sì al Milan

Tammy Abraham
Tammy Abraham / Giuseppe Bellini/GettyImages
facebooktwitterreddit

Dopo l'esordio contro la Lazio lo scorso weekend, Tammy Abraham si è presentato ufficialmente in conferenza stampa da nuovo attaccante del Milan. Il calciatore inglese si è trasferito in rossonero nell'ultimo giorno della sessione di mercato in prestito secco dalla Roma (percorso inverso, con la stessa formula per Alexis Saelemaekers). Al suo esordio ha fatto l'assist per il 2-2 di Rafael Leao. Un esordio positivo e ora i tifosi milanisti sperano possa diventare un valore aggiunto durante la stagione.

"Sono cresciuto guardando il Milan, la reputo una squadra eccellente. Mi si chiede spesso come voglio giocare, io sono sempre pronto ad affrontare nuove sfide. Spero di avere dei buoni risultati e di avere un impatto positivo, siamo con il vento in poppa. Quando ho visto il Milan interessato a me non ho fatto altro che aspettare, dicendomi mille e mille volte che era il posto in cui volevo essere. Subito un assist? C'è un aneddoto divertente: abbiamo deciso prima di entrare in campo cosa fare insieme: siamo entrati e abbiamo fatto esattamente quello che volevamo fare. Conosco Morata, ci siamo incrociati al Chelsea: è un leader, essere in campo con lui è veramente bello e sarà interessante".

"Mi sento al meglio, sto recuperando dalla lesione ma mi sento veramente molto bene. Sono cresciuto con questo club, nell'animo e nel cuore, con tutti i trofei e i giocatori. È bello giocare qui, in questa città fantastica e in questo stadio fantastico, così come lo sono i tifosi. Vorrei contribuire dando il massimo, cercherò di fare andare la stagione al meglio".

"Non avevo perso la fiducia alla Roma, i tifosi sanno quanto sia importante la Roma per me. Però a volte nella vita ci sono casi in cui si deve salire di livello, mettere l'asticella più in alto e ho pensato che questa fosse l'occasione giusta. alla Roma auguro il meglio, ma ore sono concentrato sul Milan. Il primo anno è andato molto bene, poi il secondo è stato più difficile. I giocatori sono essere umani e l'infortunio me lo sono trascinato per un po' di tempo, ma questa al Milan è la mia grande opportunità per dimostrare che sono tornato. La mia ambizione è sempre quella di vincere".


feed