Taremi e il Milan si sono scelti a vicenda ma occhio all'incognita Conceição
Di tanti nomi citati nelle scorse settimane, per l'attacco del Milan, sembra restare in piedi soltanto la pista che conduce a Mehdi Taremi: l'attaccante del Porto appare dunque come il profilo ideale, agli occhi dei rossoneri, per completare il reparto avanzato e per avere un'alternativa affidabile a Giroud che, ovviamente, non potrà garantire la titolarità in ogni partita tra campionato e Champions. Una scelta in due direzioni: anche il giocatore sarebbe convinto della pista rossonera e lo avrebbe già reso noto al Porto.
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si concentra dunque sulle possibilità effettive di arrivare a un accordo tra le parti, considerando come trattare coi lusitani sia sempre complesso. Il Porto, del resto, partiva da una richiesta degna di nota e ovviamente fuori dai parametri rossoneri per un calciatore già esperto: 30 milioni di euro.
La questione contrattuale (tra un anno Taremi andrà in scadenza) ha fatto sì che il Porto scendesse a 20 milioni di richiesta, il problema riguarda però la posizione di Conceição rispetto alla possibile cessione del centravanti: l'allenatore sarebbe già rimasto scottato dall'addio di Otavio e non vorrebbe perdere anche un altro elemento importante.
Il Milan al momento offre 15 milioni di euro, la distanza c'è ma appare colmabile nei quattro giorni che ci separano dalla fine del mercato estivo. Qualora Taremi si rivelasse irraggiungibile resterebbe in rosa il giovane Colombo, spesso accostato a un prestito per trovare minutaggio.