I temi chiave in Europa e Conference League per Lazio, Roma e Fiorentina

  • I percorsi di Roma e Lazio
  • L'esordio della Fiorentina
S.S. Lazio Training Session And Press Conference - UEFA Europa League 2024/25 League Phase MD2
S.S. Lazio Training Session And Press Conference - UEFA Europa League 2024/25 League Phase MD2 / Marco Rosi - SS Lazio/GettyImages
facebooktwitterreddit

L'Europa del giovedì. Dopo lo strano esordio delle principali coppe europee, che si sono appropriate di giorni che non gli appartenevano, si torna alla normalità. Nonostante il formato nuovo, i club di Europa League scenderanno in campo tutti insieme per la seconda giornata, divisi tra sfide delle 18:45 e delle 21:00 e a iniziare con il primo turno europeo della stagione ci sarà anche la Conference League.

Scopriamo i temi che riguardano le protagoniste italiane in gara: Lazio, Roma e Fiorentina.

Calendario 2ª giornata Europa League / 1ª Conference League

Giovedì 3 ottobre 2024

Il turnover della Lazio funzionerà anche contro il Nizza?

Il comando dell'Europa League, insieme ad altre 12 squadre, ma poco importa. Bisogna abituarsi al classificone delle competizioni europee che verrà allungato giornata dopo giornata dai vari risultati. Le squadre a punteggio pieno diminuiranno e lasceranno spazio alle principali potenze della competizione. La domanda che ora sorge spontanea è la seguente: dove inserire la Lazio nella gerarchia dell'Europa League dopo questo ottimo avvio di stagione? Opta la posiziona al 7° posto, appena dietro al Manchester United per probabilità di vittoria del torneo, ma un eventuale successo contro il Nizza potrebbe cambiare ancora in positivo tali percentuali.

Pedro Rodriguez Ledesma - Soccer Player
Celtic FC v SS Lazio: Group E - UEFA Champions League 2023/24 / Visionhaus/GettyImages

Nella sfida d'esordio contro la Dinamo Kiev Marco Baroni ha applicato un turnover saggio e abbastanza corposo, inserendo oltre metà interpreti diversi rispetto ai consueti titolari apprezzati finora. Contro il Nizza in casa, nonostante i francesi abbiano un livello più alto in confronto ai sopracitati ucraini, potrebbe accadere lo stesso. Figure cruciali come Zaccagni, Tavares, Dia e Guendouzi potrebbero accomodarsi in panchina e fare spazio a Pedro, Pellegrini, Dele-Bashiru e Vecino, con Tchaouna probabilmente preferito ad Isaksen e Patric ad accompagnare Gila in una coppia centrale completamente spagnola. Cambi che fanno rifiatare e offrono soluzioni importanti a gara in corso.

Probabile formazione Lazio vs Nizza, 4-2-3-1: Provedel; Marusic, Patric, Gila, Pellegrini; Vecino, Rovella; Tchaouna, Dele-Bashiru, Pedro; Castellanos All. Baroni

La Roma ha bisogno di una prestazione convincente

La Roma volerà in trasferta ed è una notizia considerando che finora Ivan Juric è sceso in campo soltanto allo Stadio Olimpico. La netta vittoria contro l'Udinese, il pari con l'Athletic Bilbao nell'esordio europeo e infine la vittoria sofferta in rimonta con il Venezia di Eusebio Di Francesco. La prima lontana dalla sua nuova casa si svolgerà in Svezia, in un clima ostile e su un campo sintetico che potrebbe causare alcuni problemi ai giallorossi.

Ivan Juric, Tommaso Baldanzi
AS Roma v Venezia - Serie A / Giuseppe Bellini/GettyImages

Stando a quanto riportato nelle ultime ore il tecnico croato dovrebbe affidarsi a una formazione molto affine a quella degli 11 titolari che ha disegnato finora. Difesa confermata in blocco con l'inserimento di Hermoso dal primo minuto e l'avanzamento di Angeliño. Pisilli e Paredes la nuova coppia a centrocampo, con Pellegrini e Baldanzi a orbitare alle spalle di Eldor Shomurodov, che concederà un turno di riposo ad Artem Dovbyk. Oltre a una vittoria necessaria per la differenza di status che impera tra i due club, quello giallorosso ha bisogno anche di una prestazione convincente dopo le piccole crepe aperte nell'ultimo turno di Serie A contro il Venezia.

Probabile formazione Roma vs Elfsborg, 3-4-2-1: Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Pisilli, Paredes, Angeliño; Baldanzi, Pellegrini; Shomurodov All. Juric

La Fiorentina sarà l'anti-Chelsea in Conference?

La Fiorentina si è finalmente sbloccata? Con il ritorno in campo di Albert Gudmundsson sembrava di sì, poi nel derby toscano si è fermata di nuovo sul pareggio contro l'imbattuto Empoli di Roberto D'Aversa. Uno 0-0 amaro con l'unica nota positiva di mantenere la porta inviolata un mese dopo l'ultima volta. Nonostante la poca continuità di risultati, la differenza di valore con la squadra gallese dei The New Saints permette discorsi accettabili riguardo il turnover (anche forzato in difesa, date le assenze).

Raffaele Palladino
Empoli v Fiorentina - Serie A / Gabriele Maltinti/GettyImages

Al Franchi Raffaele Palladino potrebbe restituire la porta a Terracciano e posizionare Kayode e Biraghi ai lati dell'esordiente argentino Matías Moreno. Sulle fasce dovrebbero agire Dodo e Parisi, con la coppia in mediana Richardson-Adli, vista finora solo a gara in corso. Davanti un altro tridente inedito formato da Ikoné, Sottil e Lucas Beltrán. Un'occasione per molti di cambiare le gerarchie del nuovo tecnico viola.

Probabile formazione Fiorentina vs TNS: Terracciano; Kayode, M. Moreno, Biraghi; Dodo, Adli, Richardson, Parisi; Ikoné, Sottil; Beltrán All. Palladino