Thiago Motta nasconde la formazione titolare e parla di Conceicao e Vlahovic

Thiago Motta
Thiago Motta / Simone Arveda/GettyImages
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Vigilia di Champions League per la Juventus. Dopo la vittoria all'esordio tra le mura amiche contro il PSV Eindhoven, la squadra bianconera affronterà la sua prima sfida in trasferta di questo nuovo format della Champions League e sarà ospite del Lipsia per la seconda giornata della fase campionato. Una sfida impegnativa per la formazione Thiago Motta che, come di consueto, si è presentato in conferenza stampa per parlare del match. Queste le sue parole.

"Mi aspetto una bella partita, aperta, contro una squadra competitiva che gioca a calcio, una buona pressione. Dobbiamo dare continuità al nostro gioco per il controllo della partita e dopo, con la palla, attaccare bene per metterli in difficoltà. Dobbiamo essere concentrati e dobbiamo avere rispetto per gli avversari, con il massimo impegno. Il resto conta poco".

"Spero il Bologna vinca contro il Liverpool ma sono concentrato sulla Juventus. Abbiamo una grande partita da affrontare al massimo. Una buona prestazione per avere il massimo risultato. Siamo la miglior difesa? È un dato che significa tanto, trasmette solidità. Sono due squadre che non si mettono indietro e cercano di giocare sull'errore dell'avversario. Domani mi aspetto una buona prestazione, completa. Giocare bene a calcio, per fare bene bisogna giocare bene a calcio e avere tanta qualità con la palla al piede, e fare molto bene la fase difensiva come fatto fino ad oggi, affrontando tante squadre".

"Koopmeiners ha una grande libertà, lo stesso Andrea Cambiaso. Sa fare il centrocampista, il terzino: sono giocatori che hanno caratteristiche che possono coprire diverse zone del campo ed è un vantaggio. Vedremo come sfruttarle. Thuram e McKennie possono giocare insieme. Khephren ha grande qualità tecnica, così come Wes. Vedremo domani se partiranno da titolare o se uno inizierà e l'altro subentrerà. Che sia per 10, 45 o 95 minuti, tutti possono essere decisivi".

"Tutte le partite sono diverse. Una cosa è sicura: non vogliamo subire il gioco dell'avversario. Cercheremo sempre di competere per avere il controllo. A volte ci si arriva, a volte no. Abbiamo già dimostrato di essere compatti. Una squadra oggi deve essere completa".

"Vlahovic sta bene dal primo giorno. È chiaro che per tutti gli attaccanti il gol è importante, ma il calcio non è solo questo. Si impegna tantissimo, sia in allenamento che in partita. Deve continuare a lavorare come sta facendo. Deve avere il focus sulla partita di domani, avere la testa tranquilla per fare la sua partita. Dusan ha la libertà di togliere il riferimento all'avversario, non gli abbiamo mai chiesto di essere statico. Giochiamo da squadra, bisogna essere in sintonia, connessi, capire cosa fare per aiutare il compagno. Il calcio è dinamico, dobbiamo essere una squadra dinamica".

"Conceicao ha sempre il sorriso e la voglia di allenarsi. Era dispiaciuto quando si è fatto male ma ha recuperato in fretta perché vuole stare con il gruppo e lavorare. È importante per noi: può giocare sia a destra che a sinistra, vediamo se domani partirà dal primo minuto. Non ho neanche un dubbio di formazione, sono sicurissimo delle scelte. Non posso dirle, se non succede nulla da qui alla partita le scelte sono già prese e i giocatori già la sanno".


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