Thiago Motta non sottovaluta l'Empoli e smentisce le voci su un ritorno di Rabiot

Archiviata la pausa nazionale, si torna a parlare di Serie A. Il campionato italiano ripartirà domani e tra le squadre che scenderanno in campo ci sarà anche la Juventus di Thiago Motta che affronterà l'Empoli per la quarta giornata di Serie A. Come di consueto, alla vigilia del match il tecnico bianconero ha affrontato la conferenza stampa per parlare della condizione dei suoi giocatori e degli avversari.

"Queste due settimane sono andate molto bene, sono contento che diversi giocatori siano rimasti qui ad allenarsi e che altri abbiano fatto esperienza con le loro nazionali. Sono tornati tutti bene e abbiamo quasi tutti a disposizione. Non pensiamo alla Champions League, dall'inizio conosciamo il calendario. Domani saremo concentrati e determinati, si tratta di una partita seria: l'Empoli sta bene e ha fatto buone partite. In questi due giorni con la squadra al completo ci siamo preparati bene".

"Douglas Luiz e Koopmeiners sono due grandi giocatori che abbiamo la fortuna di avere in rosa, come tanti altri. Vedremo chi giocherà dall'inizio e chi subentrerà. Douglas finora non ha avuto alcuna difficoltà".

"Con la gestione del doppio impegno campionato-Champions non cambia nulla. Ci si allena, ci si prepara, si recupera chi ha giocato e chi non ha giocato si allena meglio, di partita in partita si affronta tutto con impegno e determinazione. I nazionali stanno bene. Affrontiamo tutto con entusiasmo e passo dopo passo. Al momento dobbiamo pensare di fare il massimo contro l'Empoli. Penso possiamo fare molto meglio, l'Empoli si difende bassa ma ha creato problemi a tutte le squadre affrontate quando ha recuperato palla ed è ripartita. Dobbiamo essere attenti sulle transizioni".

"La squadra è a buon punto, perché tutti abbiamo la stessa idea. Ogni partita ha la sua storia ma noi sappiamo cosa bisogna fare per imporci e vincere. Il focus è per domani perché dobbiamo rispettare una squadra che sta bene. Si pensa solo all'Empoli, a Colombo, a Esposito, a Maleh e tutti i giocatori di qualità che hanno".

"Danilo con il Brasile gioca da terzino destro ma più bloccato, cme fosse un centrale in più per la costruzione. Può farlo anche con noi, così come anche il centrale normale. Vedremo di partita in partita di cosa ci sarà bisogno. Adzic in settimana ha risposto bene al test che abbiamo fatto. I giovani dipendono solo da se stessi: io non guardo nazionalità o età ma solo al momento. Se stanno bene giocano altrimenti devono avere pazienza in attesa della loro opportunità. Hanno bisogno dei giocatori più esperti al loro fianco".

"Voglio bene a Rabiot come ragazzo e giocatore ma ha preso una strada diversa e gli auguro che possa essere felice trovando una squadra in cui esprimere il suo talento. Sono contento di come sta lavorando Vlahovic, porta entusiasmo e sono felice di vederlo arrivare sempre al mattino con energia positiva sia per sé che per i compagni".