Thiago Motta recupera Thuram e Weah, ottimismo anche per Milk

  • La Juventus dovrà fare a meno di Conceicao per qualche settimana
  • Da valutare le condizioni di Nico Gonzalez
  • Weah e Thuram recuperati, Milik quasi
Juventus v AS Roma - Serie A
Juventus v AS Roma - Serie A / Chris Ricco/GettyImages
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In vista della trasferta del Castellani contro l'Empoli, il tecnico bianconero Thiago Motta inizia a guardarsi attorno per capire con quali calciatori potrà affrontare la quarta giornata di Serie A. Il mister della Juventus è certo di non poter contare su Francisco Conceicao, a causa di una lesione muscolare che lo terrà lontano dal terreno di gioco almeno per un mesetto. In dubbio la presenza di Nico Gonzalez, a causa di un fastidio alla caviglia. Il calciatore ha dato segnali positivi nelle ultime ore - tanto da essere a disposizione del ct Scaloni per la prossima partita dell'Argentina. Verranno valutate le sue condizioni una volta tornato a Torino, e in vista del tour de force che vede i bianconeri affrontare prima l'Empoli, poi il PSV Eindhoven in Champions League e infine il Napoli all'Allianz Stadium.

C'è chi invece sta lentamente lasciando l'infermeria bianconera. Parliamo di Khephren Thuram e Timothy Weah. I due calciatori, come riporta il Corriere dello Sport, sono in fase di recupero totale e dovrebbero essere quindi a disposizione di Thiago Motta per la trasferta di Empoli. Due ritorni importanti che permetteranno al tecnico bianconero di gestire le energie dei calciatori in vista delle tre gare in sette giorni.

Tra le notizie positive c'è anche il ritorno di Arka Milik. L'attaccante polacco, operato a inizio giugno al menisco mediale del ginocchio sinistro dopo un infortunio subito nella sfida tra Polonia e Ucraina, pochi giorni prima di Euro 2024 (saltato a causa di questo problema), sta per tornare in gruppo. Un ritorno a pieno ritmo più lungo del previsto, rispetto ai canonici 30-40 giorni, il polacco ha avuto qualche difficoltà in più. Il suo ritorno a pieno regime permetterebbe a Thiago Motta di gestire le energie anche di Vlahovic, pianificando meglio il turnover.


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