Tommaso Pobega e la voglia di prendersi il Milan dopo il rinnovo
Rientrato al Milan dal prestito, dopo l'ultima stagione passata al Torino, Tommaso Pobega è stato riconfermato nella batteria dei centrocampisti rossoneri che prenderanno parte al prossimo campionato.
La fiducia nelle sue qualità non è mai mancata da parte di dirigenza e staff tecnico, al punto di resistere alle avances dell'Atalanta quando, la scorsa stagione, tentarono e non poco i rossoneri con offerte importanti. Poi la decisione di non privarsi del giocatore mandandolo nuovamente in prestito, dopo la precedente esperienza allo Spezia di Italiano che gli ha permesso di "assaggiare" la massima serie.
Dopo le prime amichevoli estive della scorsa stagione, l'impressione era quella che non fosse ancora maturo, e per essere funzionale al gioco di Pioli il centrocampista friulano avrebbe dovuto compiere un ulteriore step in una piazza come Torino, giocando con più continuità e completando un processo di crescita cominciato l'anno prima.
Nello scacchiere tattico di Juric si è rivelato fin da subito una pedina fondamentale grazie alla sua grande abilità in fase di inserimento senza palla e alle sue doti fisiche. Schierato da mediano o da trequartista alle spalle della punta, riusciva a dare il giusto equilibrio alla squadra senza mai fare più del necessario. Le 33 partite in cui è stato impiegato lo scorso anno sono la testimonianza di come Juric credesse molto nelle sue qualità al punto da aver criticato la società per non aver inserito un diritto di acquisto per il calciatore al termine della stagione.
Al Milan per restarci
Il calciatore che quest'estate ha fatto ritorno a Milanello è sicuramente molto diverso da quello dello scorso anno. Aver trascorso un anno con un allenatore molto preparato e attento ai dettagli come Juric gli ha fatto sicuramente bene e ha fatto sì che tornasse alla base più maturo e consapevole dei propri mezzi.
Dopo le prima amichevoli giocate contro Lemine Almenno e Colonia, dove ha fatto il "Kessié" di turno, Pobega ha saltato le altre per un piccolo infortunio, salvo poi rientrare a disposizione per l'ultima gara del pre campionato contro la Pergolettese. Nel frattempo, proprio qualche giorno fa, si è reso protagonista fuori dal campo per via del suo prolungamento contrattuale fino a giugno 2027, segnale di come Maldini, Massara e lo stesso Pioli credano fermamente nelle sue qualità e siano convinti che possa diventare un punto di riferimento per il Milan del futuro.
Segui 90min su Instagram.