La Top 10 dei giocatori che hanno visto il loro valore di mercato aumentare dopo Euro 2020
Euro 2020 è giunto al termine, cambiando radicalmente le gerarchie calcistiche. Se da un lato ci riconsegna un'Italia che torna dove merita di stare e dove storicamente è quasi sempre stata, con gli Azzurri tornati sul tetto d'Europa dopo ben 53 anni e tornati nella top 5 del ranking (dopo essere scivolati al 20° posto dopo la mancata partecipazione al Mondiale 2018), dall'altro Euro 2020 ci ha presentato nuove stelle nel panorama calcistico e ha rivalutato dei campioni ''dimenticati'' sotto un certo punto di vista.
Infatti, secondo i dati Transfermarkt, tanti giocatori dopo Euro 2020 hanno visto aumentare il loro valore di mercato, complici le grandi prestazioni sfornate nella competizione continentale. Ecco quindi la top 10 dei calciatori il cui valore di mercato è aumentato e le loro prestazioni a Euro 2020:
1. Pierre-Emile Hojbjerg (Danimarca)
Perno del centrocampo danese a Euro 2020, Hojbjerg ha visto salire il suo valore di mercato a 40 milioni, +5 rispetto al precedente. Un Europeo di grande livello per il centrocampista che, titolare inamovibile in tutte e 6 le partite della sua nazionale, ha realizzato la bellezza di 3 assist.
2. Kalvin Phillips (Inghilterra)
Presente in tutti i match giocati dagli inglesi, Kalvin Phillips è stato probabilmente la più grande rivelazione di quest'Europeo per la propria nazionale. Un assist in 7 match, uomo con più km percorsi tra i suoi, 83, e tanto lavoro in fase difensiva gli valgono una crescita di 10 milioni sul valore di mercato che oggi si attesta a 40 milioni.
3. Luke Shaw (Inghilterra)
Un Europeo di grande livello per il terzino del Manchester United che ha coronato una stagione di crescita continua con un Euro 2020 di assoluto livello, accompagnato da 3 assist e il gol in finale nelle 7 partite giocate con la maglia della sua nazionale. Il suo valore è salito a 42 milioni, +7 rispetto al precedente.
4. Jorginho (Italia)
Metronomo del centrocampo azzurro, è stato l'uomo più presente degli azzurri dopo Donnarumma ed è anche l'uomo con più palloni recuperati tra gli azzurri, 46. I suoi polmoni d'acciaio gli hanno permesso di correre più di tutti tra gli azzurri con 86 km percorsi, il valore è salito a 45 milioni, +5 milioni rispetto a prima dell'Europeo.
5. Harry Maguire (Inghilterra)
50 milioni il nuovo valore di mercato di Maguire, incremento di +5 grazie all'Europeo condotto magistralmente in fase difensiva, 34 palloni recuperati che lo rendono il secondo migliore dei suoi dietro solo a Kyle Walker, e un gol segnato nei quarti contro l'Ucraina.
6. Dani Olmo (Spagna)
Grande crescita anche per lo spagnolo che vede salire di 5 milioni il suo valore, il quale oggi è di 50 milioni. Il centrocampista spagnolo vanta un record abbastanza particolare, è quello ad aver tentato più tiri senza mai trovare la via della rete. Può consolarsi tuttavia con i tre assist realizzati che lo rendono il miglior assistman dei suoi.
7. Gianluigi Donnarumma (Italia)
Eletto MVP dell'Europeo, Donnarumma vede salire il suo valore a 65 milioni, +5 rispetto al precedente valore. 3 clean sheet e sole 4 reti incassate a Euro 2020 fanno aumentare ancor più il valore del portiere classe 1999 da qualche giorno accasatosi al Paris Saint-Germain.
8. Declan Rice (Inghilterra)
70 milioni, +5 rispetto al precedente valore è la crescita di Declan Rice dopo un Europeo di grande livello dove ha fatto perfettamente da schermo davanti alla difesa, ma senza trovare reti o assist. Il suo lavoro è stato comunque molto prezioso, difatti Southgate difficilmente ha rinunciato a lui.
9. Federico Chiesa (Italia)
E' stato uno degli uomini fondamentali nel cammino dell'Italia verso la vittoria, le sue due reti sono state entrambe preziosissime. 70 milioni il suo nuovo valore, +10 milioni per il giovane attaccante azzurro che ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto ai compagni: è l'uomo ad aver effettuato più dribbling di tutti nonostante nelle prime partite non sia partito dal 1'.
10. Pedri
Sale ancora la valutazione del gioiellino spagnolo classe 2002, valore di 80 milioni, 10 in più rispetto al pre-Europeo. Non ha segnato né servito assist, ma il suo lavoro in mezzo al campo è stato prezioso sia in fase offensiva che difensiva, non a caso è lo spagnolo con più km percorsi durante questo Europeo, ben 76. E' stato indispensabile per Luis Enrique tanto che dei calciatori di movimento solo Laporte ha giocato più di lui, tra i centrocampisti spagnoli infine è anche quello con più passaggi completati. Insomma, siamo di fronte a un nuovo fenomeno sfornato dalla cantera del Barça.
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