La Top 11 del girone d'andata della Serie A 2021/22
Con il turno infrasettimanale, è calato il sipario sulla 19ª giornata di Serie A. Questo vuol dire che siamo già giunti al giro di boa e che il girone d'andata è terminato.
È dunque arrivato il momento di tirare le prime somme su quanto abbiamo visto finora. In particolare, vogliamo provare a stilare una Top 11 con i giocatori che in questo avvio di campionato si sono messi maggiormente in mostra.
1. David Ospina (Napoli)
Il miglior portiere di questo girone d'andata non poteva che essere David Ospina. Il colombiano sembra aver definitivamente vinto il dualismo con Meret e finora ha dato prova di prestazioni eroiche che hanno più volte salvato i partenopei. È anche l'estremo difensore con più clean sheet (10).
2. Juan Cuadrado (Juventus)
Anche se nasce come esterno d'attacco, con gli anni Juan Cuadrado ha imparato a giocare da terzino. Questa nuova posizione gli permette sia di avere più spazio per le sue scorribande sia di ricevere una marcatura più remissiva da parte dei difensori avversari.
3. Alessandro Bastoni (Inter)
Per la prima volta è Alessandro Bastoni il difensore dell'Inter ad attirare su di sé tutte le attenzioni. Il classe '99 sta diventando sempre più leader della retroguardia nerazzurra e con Simone Inzaghi ha anche maggior libertà di sovrapposizione in zona offensiva, come dimostra l'assist per Dumfries contro la Roma.
4. Fikayo Tomori (Milan)
Nel girone d'andata di Serie A, Fikayo Tomori ha disputato alcune partite davvero mostruose. In meno di un anno, il centrale inglese è diventato uno dei difensori più forti del nostro campionato e se il Milan ha subito appena 20 gol, il merito è soprattutto suo.
5. Antonio Candreva (Sampdoria)
A inizio stagione la Sampdoria era data da molti per spacciata, ma un super Antonio Candreva sta trascinando i blucerchiati verso una salvezza tranquilla. Sulla fascia destra, è una certezza e dai suoi piedi viene fuori sempre qualche azione pericolosa.
6. Antonin Barak (Hellas Verona)
A giudicare dalla stazza non si direbbe che Antonin Barak sia un giocatore molto tecnico. Eppure, il ceco è stato uno dei centrocampisti più sorprendenti di questo avvio di campionato, proprio grazie ai suoi giochi di prestigio. Anche se ha dovuto salutare il 2021 in anticipo, resta comunque una delle note più positive e l'Hellas Verona se lo tiene stretto.
7. Hakan Calhanoglu (Inter)
A essere onesti, la stagione di Hakan Calhanoglu non era iniziata nel migliore dei modi e il turco era addirittura finito in panchina. Il momento di svolta è stato quel rigore segnato contro il Milan; dal gol alla sua ex squadra, il 20 dell'Inter ha raccolto numeri da top player.
8. Lorenzo Pellegrini (Roma)
Il 2021/22 è stato il primo anno di Lorenzo Pellegrini da leader della Roma e bisogna dire che non ha affatto deluso le attese. Oltre ai gol e agli assist, il 7 giallorosso mostra una leadership fuori dal comune ed è diventato un vero e proprio punto di riferimento per i compagni.
9. Giovanni Simeone (Hellas Verona)
Se a inizio stagione ci avessero detto che Giovanni Simeone avrebbe lottato per il titolo di capocannoniere, sicuramente non ci avremmo creduto. Eppure, il Cholito sta disputando una stagione clamorosa, sembra un attaccante nuovo. La svolta per l'argentino è costituita dall'arrivo in panchina di Tudor: di lì ha iniziato a segnare a raffica.
10. Dusan Vlahovic (Fiorentina)
Il volto della Fiorentina di Vincenzo Italiano ha le sembianze di Dusan Vlahovic. Il serbo è il terminale perfetto di un'orchestra in cui tutti gli strumenti suonano all'unisono e grazie ai suoi gol, la Viola può tornare a covare sogni europei. I tifosi gigliati sperano che non cambi casacca già a gennaio.
11. Ciro Immobile (Lazio)
E poi c'è lui, il re di tutti i bomber di Serie A. Ciro Immobile ha iniziato il campionato nella stessa maniera con cui aveva finito quello precedente: segnando. L'attaccante della Lazio, nonostante la positività al Covid che l'ha tenuto lontano nelle ultime partite, ha concluso il girone d'andata da capocannoniere.
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