Tra addii e scadenze di contratto: quanto risparmierà il Milan senza i loro ingaggi?

Tempo di addii in casa Milan. Nella serata di ieri San Siro ha concesso l'ultima standing ovation a Simon Kjaer e Olivier Giroud (oltre a Stefano Pioli), alla loro ultima gara con la maglia rossonera. Il futuro del danese è ancora una incognita, mentre l'attaccante francese ha accettato la proposta arrivata dalla MLS e chiuderà la sua carriera negli Stati Uniti. Concluderà la sua esperienza in rossonero per fine contratto anche Mattia Caldara, che ieri - dopo cinque anni dal suo acquisto - ha disputato la sua prima partita in Serie A con il Milan (che chiude l'avventura milanista con tre presenze totali, le altre due sono arrivate in Coppa Italia e Europa League).

Anche il futuro di Antonio Mirante non sarà a tinte rossonere. Se in un primo momento sembrava quasi certa la sua permanenza come terzo portiere, nelle ultime settimana si sta facendo sempre più strada l'ipotesi di un ritiro dal calcio giocato. Qualche dubbio in più per Luka Jovic, altro giocatore in scadenza di contratto. L'ex viola potrebbe strappare un rinnovo in extremis, ma ad oggi il suo contratto terminerà il 30 giugno 2024.

Quanto risparmierà il Milan con l'addio dei quattro/cinque calciatori in scadenza di contratto? Considerando l'ingaggio lordo, il risparmio per il club rossonero è di circa 15 milioni di euro. Il risparmio più importante arriva dall'ingaggio lordo di Olivier Giroud, circa 4,5 milioni di euro, anche se quello che alleggerisce davvero il monte ingaggi rossonero - considerando le sole tre partite disputate dal suo arrivo - è quello di Mattia Caldara, che pesa per il club circa 4 milioni di euro a stagione. Poi troviamo Jovic con 3,2 milioni a stagione, Kjaer con 1,9 milioni e Mirante con 1,3 milioni di euro l'anno lordi.

L'attuale monte ingaggi del Milan è di 84 milioni di euro, che - senza considerare eventuali ritorni di giocatori dai prestiti - si abbassa sotto i 70 milioni di euro con l'addio dei cinque calciatori citati poco sopra.