Tra Champions e... Champions: la Lazio si gioca tutto nel prossimo mese!
Tre vittorie consecutive, come mai era successo in questo campionato, per rilanciarsi e avvicinare sensibilmente la zona Champions: la prova di maturità degli uomini di Simone Inzaghi nel derby è stata superata a pieni voti, annichilendo i cugini giallorossi in una partita mai in discussione e sigillata dalle magie di Luis Alberto. Grazie a questo importante filotto, cambiano le prospettive di classifica dei biancocelesti che, al netto delle partite da recuperare delle squadre che li precedono, vedono il quarto posto distante appena 3 punti. E, a poco più di un mese dalla super sfida col Bayern Monaco, gli addetti ai lavori vivono l'avvicinamento a questo affascinante impegno con rinnovata fiducia.
Potremmo stare qui per ore a evidenziare i limiti della rosa di Inzaghi, numericamente non all'altezza, viste le numerose assenze in vari reparti, per sostenere due competizioni come campionato e Champions League che richiedono uno sforzo fisico e mentale di non poco conto. Ma a noi piace sottolinearne i pregi, e allora sono poche le squadre della nostra Serie A che possono vantare una qualità così importante dal centrocampo in su.
Quando gli uomini di maggior tasso tecnico sono in salute, come in questo momento della stagione escluso Correa, la Lazio può dar fastidio davvero a chiunque. Nelle prossime 4 partite, senza impegni infrasettimanali, i capitolini hanno la possibilità di rosicchiare ulteriori punti preziosi alle prime della classe, considerando anche il rientro a pieno regime del capitano, Senad Lulic, dopo quasi un anno dall'operazione alla caviglia. E poi, sarà la volta della Champions.
Al momento del sorteggio, la percentuale di passaggio del turno era davvero minima: man mano che, però, questa intrigante doppia sfida si avvicina, a Roma iniziano a maturare l'idea di un'impresa che sarebbe probabilmente una delle più prestigiose della sua storia. E' vero: il Bayern Monaco è una macchina perfetta, ha vinto tutto nel 2020, ma il calcio è uno sport imprevedibile e le ultime uscite dei bavaresi, nonostante il primo posto in Bundesliga, non sono state particolarmente brillanti, come dimostra l'uscita dalla Coppa di Germania per mano di una squadra della Serie B tedesca.
Se Inzaghi, in prossimità del 23 febbraio (andata degli ottavi), potrà disporre dei suoi uomini migliori al top della condizione, nulla può precludere ai biancocelesti il sogno di approdare ai quarti, come nella stagione 1999-2000.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo e della Serie A.