Tra il recupero e la tentazione Saudi Pro League: Pogba resta un caso

Paul Pogba, nel corso della scorsa stagione, non ha avuto tanta fortuna. Il centrocampista francese della Juventus ha subito un grave infortunio che l'ha tenuto a lungo lontano dai campi. Adesso il calciatore prova a recuperare la perfetta forma fisica: qualche segnale incoraggiante - riporta La Gazzetta dello Sport - si è già visto, ieri e lunedì allenamento con il resto del gruppo ma ancora non esiste una data certa per il suo effettivo rientro.

Persistono ovviamente i dubbi sulla sua condizione fisica: Pogba ha bisogno di essere al 110% e di una certa perseveranza oltre che di una continuità rimasta utopistica nella scorsa stagione. Solo due sessioni con la squadra non bastano, ecco perché il francese si è allenato questa mattina a parte alla Continassa e - con ogni probabilità - non si allenerà davanti al pubblico oggi, concedendosi solo un saluto ai tifosi presenti sugli spalti.

Allegri - conoscendo le effettive condizioni del calciatore - ovviamente non si è sbilanciato sul ritorno. Tutto rimandato a campionato in corso, situazione che spinge la dirigenza bianconera (in attesa anche del possibile rilancio dell'Al-Ahli) a cercare un altro innesto sulla mediana. Arenate le trattative per Milinkovic-Savic e Kessié, spunta un nuovo nome come Amrabat (che piace notoriamente anche a un club di Premier League come il Manchester United).

La Juve vuole effettivamente capire il quadro generale prima di sferrare un'offensiva per Amrabat. Se tutto dovesse andare secondo i piani, Pogba potrebbe rientrare per la seconda e terza giornata di Serie A contro Bologna ed Empoli. Allegri deciderà se schierarlo, ma non è escluso un tentativo griffato Saudi Pro League anche nelle ultime ore di mercato. Giuntoli tornerebbe alla carica chiedendo una riduzione dell'ingaggio al calciatore, nel frattempo comincia a prendere forma la cessione di Zakaria al Monaco per 20 milioni. Anche McKennie è in uscita, ma molto dipenderà dalle proposte ricevute in extremis e dalla chance di ingaggiare Amrabat o Diarra, 19enne finito anche sulla lista della spesa di Lens e Wolfsburg.