Troppa Atalanta per un Napoli deludente: i bergamaschi vincono 3-1 e volano in finale
Dopo il pareggio a reti inviolate dell'andata, Atalanta e Napoli si affrontano nel ritorno della semifinale di Coppa Italia.
PRIMO TEMPO
Gian Piero Gasperini conferma il suo 3-4-1-2 con la coppia offensiva formata da Muriel e Zapata supportata sulla trequarti da Pessina. Gattuso sceglie il 4-3-3 con il tridente formato da Insigne, Lozano e il recuperato Victor Osimhen. I partenopei cercano di gestire il pallone sfruttando la velocità degli attaccanti. Lozano crea subito dei grattacapi alla difesa dei nerazzurri costringendo subito Palomino a fermarlo con le cattive. Il difensore viene ammonito. L'Atalanta non si disunisce e alla prima occasione utile va in goal. Zapata viene lasciato colpevolmente libero di prendere la mira dalla trequarti e fulmina Ospina. Bergamaschi in vantaggio.
Il goal carica gli orobici che trovano subito la rete del 2-0. Protagonista ancora una volta Zapata che mette Pessina davanti alla porta. Il trequartista è freddo e supera Ospina. Il Napoli, provo della coppia difensiva titolare, dimostra tutta la sua fragilità. L'Atalanta è aggressiva e, nonostante il doppio vantaggio, continua a giocare con la stessa intensità. Il Napoli cerca di reagire, ma la squadra di Gasperini si chiude bene. Insigne tende ad accentrarsi ed è l'unico, tra gli azzurri, a calciare verso la porta di Gollini. L'Atalanta fa circolare bene il pallone, giocando soprattutto in ampiezza e pressando gli azzurri a partire dalla trequarti. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 2-0 per la compagine di casa, gara finora a senso unico.
SECONDO TEMPO
Gennaro Gattuso tenta di cambiare l'inerzia della match. Il coach calabrese getta nella mischia Politano al posto di Elmas con il chiaro obiettivo di creare maggiori pericoli verso la porta di Gollini. I partenopei si rendono subito pericolosi con Politano e Lozano. Al minuto numero 53 il messicano va in rete sfruttando al meglio un batti e ribatti in area. Il Napoli sembra più aggressivo, Gasperini urla ai suoi di tenere alta la concentrazione.
Il Napoli prova a rendersi pericoloso alla ricerca del goal del pareggio, ma l'Atalanta è sempre pericolosa in contropiede. Ospina nega il goal prima a Ilicic e poi a Pessina tenendo a galla gli azzurri. la squadra di Gattuso prova a reagire. Ora le squadre sono molto lunghe. Demme, dalla destre, regala una palla d'oro a Osimhen. Il nigeriano, non ancora al meglio, si fa ipnotizzare da Gollini. Nel momento migliore del Napoli, l'Atalanta, in ripartenza, realizza con il solito Pessina il goal del 3-1. Il punteggio non cambia più. Gli orobici battono i partenopei e sfideranno la Juventus nella finale di Coppa Italia.
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