Tutte le idee di Spalletti per sostituire Osimhen contro il Milan
Si attendeva il commento di Luciano Spalletti sulle condizioni di Osimhen; è stato invece preceduto dal patron del Napoli Aurelio De Laurentiis che, come riportato da Repubblica, avrebbe dichiarato ad alcuni tifosi quanto segue: "Victor non è nelle condizioni di giocare, purtroppo. Speriamo di riaverlo al massimo per il 18 al Maradona". Niente San Siro dunque, almeno in via ufficiosa.
Il tecnico ex Inter e Roma, nella conferenza stampa pre-Lecce, si era appellato alla "possibilità" di vederlo nell'andata contro il Milan. Possibilità che però, a pochissimo dall'incontro finora più importante della stagione di entrambe le squadre, sembra essere svanita. Il Napoli, senza il suo campione in attacco, ha perso 4-0 al Maradona proprio contro i rossoneri e in Puglia ha faticato vincendo di misura a via del Mare.
Ora è tempo di immaginare. Ricordando che ai box è finito anche il Cholito Simeone, come si muoverà Luciano Spalletti senza la sua arma in più nel tridente offensivo? Chi è la persona più indicata a sostituire il numero nove azzurro? Le opzioni.
Giacomo Raspadori
La soluzione più facile e anche quella che probabilmente vedremo dal primo minuto a San Siro. Mancano Osimhen e Simeone e la profondità della rosa del Napoli permette di pescare un'altra riserva di lusso. L'investimento azzurro su Giacomo Raspadori è stato chiaro fin dall'estate e ha già fruttato nella fase a gironi di Champions League (4 gol e 1 assist), proprio quando era assente l'attaccante nigeriano. Lo strapotere del numero 9 unito a un infortunio alla coscia gli hanno tolto minuti e, l'unico dubbio riguardo al suo utilizzo dall'inizio nasce da una condizione fisica ancora non al meglio. C'è la possibilità che Spalletti voglia sorprendere Pioli anche nell'undici, ma in linea teorica il posto è suo.
Hirving Lozano
L'opzione meno probabile e quella che di conseguenza sarebbe più sorprendente. Hirving Lozano sembra, a volte, essere un'ala vecchio stile, abituata a correre sul versante destro per poi cercare al centro la punta come giocata di repertorio. Un lavoro che nella stagione corrente gli ha fruttato 4 gol e 4 assist e un'alternanza competitiva con Matteo Politano. Da punta centrale ha giocato pochissimo in carriera, quasi soltanto con Carlo Ancelotti nel 2019. Spalletti non sembra vederlo lì, ma in alcune serate le mosse degli allenatori possono essere impreviste.
Eljif Elmas
Un aiuto sorprendente in zona gol che in pochi si aspettavano. Eljif Elmas è il jolly di Luciano Spalletti. Il centrocampista macedone ha tantissime qualità: può giocare in mediana o sulla trequarti, alto a sinistra (preferibilmente), o a destra e, perché no, magari anche attaccante centrale. Nella stagione corrente e in carriera non ha mai occupato quella posizione, ma la sua duttilità unita alla fluidità di manovra azzurra ha fatto nascere questa ipotesi (forse irreale). Tra campionato e Champions conta 37 presenze, di cui 27 a gare in corso con un gol o assist in Serie A ogni 139 minuti. Potrebbe stupire in un ruolo non suo?