Tutti gli ex della Serie A che affronteranno le italiane in Europa
Il cammino europeo delle italiane è ricominciato. Il Milan si è imposto di misura sul Tottenham in una gara giocata meglio dai rossoneri e che poteva terminare con un risultato più pesante per gli inglesi. Contro Antonio Conte l'ha decisa Brahim Diaz e il passaggio del turno è ancora apertissimo in vista del ritorno a Londra, al Tottenham Hotspur Stadium.
Per osservare l'Inter contro il Porto e il Napoli contro l'Eintracht Francoforte occorrerà attendere un'altra settimana. Oggi invece, giovedì 16 febbraio 2023, scenderanno in campo tutte le altre italiane tra Europa e Conference League. Juventus e Roma affronteranno rispettivamente Nantes e Salisburgo, mentre Lazio e Fiorentina sfideranno Cluj e Braga. Chi riuscirà a indirizzare fin da subito la qualificazione? E chi sono gli ex di Serie A che hanno giocato o giocheranno contro le italiane in Europa?
1. Dejan Kulusevski - Tottenham
Ha giocato da titolare a San Siro contro il Milan senza brillare. L'esordio in Serie A con l'Atalanta, l'exploit al Parma, la cessione alla Juventus, dove è rimasto per un anno e mezzo, prima di volare a Londra nel Tottenham di Paratici e Conte.
2. Rodrigo Bentancur - Tottenham
Stava diventando un pilastro degli spurs con la capacità di incidere anche in zona gol. Si è infortunato al ginocchio contro il Leicester ed è stato costretto a saltare il match di San Siro, un'assenza pesante in mediana che il Tottenham ha accusato molto. Per il nazionale uruguaiano 4 stagioni e mezzo alla Juventus.
3. Cristian Romero - Tottenham
Tra quelli passati da Torino c'è anche il campione del mondo argentino Cristian Romero. Il suo cartellino è stato per un paio d'anni di proprietà della Juventus, ma in Italia ha giocato soltanto con le maglie di Genoa e Atalanta. Nella sfida di San Siro avrebbe meritato un rosso: è stato graziato dall'arbitro e ci sarà al ritorno.
4. Ivan Perisic - Tottenham
Lo Scudetto con Conte, ma anche gli anni con Mauro Icardi. Il croato Ivan Perisic, due medaglie ai Mondiali con la Croazia, ha lasciato bellissimi ricordi nella sponda nerazzurra di Milano. La scorsa estate è volato a Londra, alla scadenza del contratto, per diventare un titolare anche del Tottenham.
5. Ivan Marcano - Porto
I tifosi della Roma non conservano un grande ricordo di lui. Soltanto 10 presenze nella stagione 2018-19, la maggior parte da dimenticare. Tornato subito in Portogallo, ha in questa stagione ritrovato la titolarità con Pepe, per formare una coppia di centrali esperta composta da lui e dall'ex Real Madrid.
6. Simone Scuffet - Cluj
La sua traiettoria sportiva ha subito delle deviazioni inaspettate. Era tra i più promettenti della sua generazione al momento dell'esordio, giovanissimo, tra i pali dell'Udinese. Como, Kasimpasa, Spezia, poi Apoel Nicosia a Cipro e infine Cluj, in Romania.
7. Jean-Claude Billong - Cluj
Di più complicata memoria l'esperienza in Italia delcentrale difensivo Jean-Claude Billong. Soltanto 3 presenze in Coppa di Romania prima di infortunarsi nel mese di gennaio. Billong la Serie A l'ha assaporata nella stagione 2017-18, in cui è sceso in campo appena 5 volte con la maglia del Benevento.
8. Alban Lafont - Nantes
Nella precedente stagione ha vinto un trofeo storico con i canaries del Nantes, che ha portato i francesi direttamente in Europa League. La stagione è iniziata male, ma l'ex Fiorentina (stagione 2018-19) nel 2023 ha chiuso la serranda subendo soltanto 2 reti nelle ultime sette di Ligue 1, entrambe dal Marsiglia di Tudor.
9. Iuri Medeiros - Braga
In prestito al Genoa per un anno, da gennaio 2018 a gennaio 2019, prima di tornare allo Sporting Lisbona. Due gol in 13 presenze, di cui uno bellissimo al Ferraris contro il Cagliari allo scadere. Si trova allo Sporting Braga da tre stagioni.
10. Jerome Onguene - Salisburgo
Un'altra meteora del Genoa. In questa stagione non ha mai giocato a causa di un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per mesi. Avrebbe potuto affrontare il Napoli con la maglia dell'Eintracht, ma ha deciso di tornare in prestito in Austria nella sessione invernale di mercato. In Italia ha indossato la maglia del grifone, ma soltanto in 4 occasioni in Serie A.