Tutti i giocatori della Juventus che hanno già lavorato con Thiago Motta

Il suo ingaggio non è ancora ufficiale, ma di Thiago Motta si parla già in termini di nuovo allenatore della Juventus. Mossa prematura? A quanto pare no visto che l'ormai ex tecnico del Bologna ha da tempo raggiunto un'intesa totale con i bianconeri e con ogni probabilità sta già preparando i primi dettagli per la prossima stagione.

Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l'italo-brasiliano vorrà senz'altro prendere come punto di partenza quei giocatori con cui ha già avuto modo di lavorare nel corso della carriera. Tra questi c'è Andrea Cambiaso, allenato da Motta proprio nel primo anno di mandato al Bologna. Il classe 2000, fresco di rinnovo, si confermerà un jolly prezioso che potrà offrire al tecnico diverse soluzioni sul piano tattico.

Chissà poi se l'arrivo del nuovo allenatore non possa essere decisivo per il futuro di Adrien Rabiot, con il quale ha addirittura condiviso lo spogliatoio da giocatore ai tempi del Paris Saint-Germain. Thiago Motta era ormai un campione affermato e agli ultimi anni di carriera, il francese invece un talento emergente che reclamava più spazio tanto da portarlo a dire addio a parametro zero per trasferirsi proprio alla Juve. Ora il contratto di Rabiot è in scadenza e il suo ex compagno vorrebbe a tutti i costi convincerlo a rimanere: ci riuscirà?

Sempre a Parigi, Motta ha incrociato per pochi mesi Timothy Weah quando allenava la Primavera del PSG. La prima annata bianconera dell'americano non è stata esaltante, ma l'italo-brasiliano potrebbe esaltarne meglio le qualità trovandogli una collocazione tattica più idonea.

Altro nodo che Thiago Motta dovrà sciogliere sarà quello relativo alle gerarchie in porta. Molto dipenderà dalla cessione di uno tra Perin e Szczesny, ma a giorni la Juve abbraccerà Michele Di Gregorio, estremo difensore reduce da un'ottima annata con il Monza che il prossimo tecnico bianconero avrà sicuramente incrociato nei corridoi della Pinetina quando lui era una colonna portante dell'Inter del Triplete, mentre il classe '97 un giovane portiere della Primavera nerazzurra.