Tutti i piazzamenti del Milan nelle precedenti esperienze in Europa League
Il Milan in Europa League, non la sua patria d'elezione, ma la competizione che il 2024 ha riservato a Stefano Pioli e ai suoi ragazzi. Dopo una scottante eliminazione dal girone terrificante di Champions League, i rossoneri si sono via via ripresi, inanellando una serie di risultati positivi che ha riportato il sorriso in Serie A e caricato l'ambiente in vista dei Playoff della seconda competizione europea.
Il sorteggio ha regalato al Milan un doppio confronto tutto rossonero. Questa sera, a San Siro, sbarcheranno i francesi del Rennes, una squadra ostica che giunge da un momento di forma impressionante in patria. Nel 2024 infatti le Les Rouges et Noirs hanno vinto tutte e 7 partite disputate tra coppa e campionato, mettendo a referto 18 gol.
Un impegno da non sottovalutare per Theo e i suoi compagni perché, nonostante il Milan sia tra le favorite alla vittoria Finale, i doppi turni di Europa League regalano spesso molte sorprese. Scopriamo tutti i piazzamenti dei rossoneri nella storia di questa competizione.
I piazzamenti del Milan in Coppa Uefa
La prima partecipazione del Milan nella storia della Coppa Uefa risale alla stagione 1971-72. Un percorso lungo e che rappresenta il miglior piazzamento rossonero nelle 12 avventure nella seconda competizione europa. Una doppia Semifinale contro il Tottenham, futuro campione della Coppa ai danni del Wolverhampton. All'andata il Milan perde 2-1 a Londra e al ritorno manca la rimonta davanti ai suoi tifosi. Finisce 1-1 con gol di Rivera dal dischetto, ma non basta.
Quattro anni dopo (1975-76) i rossoneri di Trapattoni tornano in Coppa Uefa, ma si devono arrendere al Club Bruges. La squadra belga si impone all'inglese nella sfida d'andata e spezza i tentativi di rimonta di Bigon e Chiarugi segnando anche a Milano. Arrivano altre due partecipazioni quasi consecutive che però si interrompono ancora prima, con un nulla di fatto. Nell'edizione 1976-77 il Milan si arrende agli Ottavi contro l'Athletic Bilbao, in quella del 1978-79 a festeggiare il passaggio del turno è il Manchester City.
Nell'edizione 1985-86 la beffa arriva agli Ottavi contro il KSV Waregem e due anni più tardi (1987-88), la squadra che la stagione successiva avrebbe vinto la Coppa dei Campioni cade soltanto al 2° turno con l'Espanyol. In quella del 1995-96 è il Bordeaux di un 24enne Zinedine Zidane a esaltarsi in una clamorosa rimonta nella sfida di ritorno (3-0, con l'andata terminata 2-0 per i rossoneri). Poi la stagione 2001-02, con un Milan che, nella stagione antecedente la Champions League vinta contro la Juventus, si arrende in Semifinale contro il Borussia Dortmund. Al Signal Iduna Park la squadra di Ancelotti ne prende quattro (tripletta di Marcio Amoroso) e poi fallisce una difficile rimonta a San Siro.
L'ultima partecipazione alla Coppa Uefa (con questo nome) è dell'edizione 2008-09. In panchina c'è ancora Carlo Ancelotti, che si fa rimontare in entrambe le sfide dal Werder Brema di Claudio Pizarro e Mesut Ozil ed esce al terzo turno a San Siro per la regola dei gol in trasferta.
I piazzamenti del Milan in Europa League
Arriva il cambio di denominazione, ma l'importanza della coppa resta la stessa. Il Milan ha partecipato 3 volte all'Europa League, tutte nelle ultime sei stagioni e senza mai superare gli Ottavi di Finale. Nell'edizione 2017-18 è l'Arsenal a imporse con due vittorie nette (2-0 e 3-1) all'Emirates e San Siro. L'anno successivo ai turni a eliminazione diretta i rossoneri di Gennaro Gattuso non ci arrivano proprio, eliminati nella fase a gruppi da Betis, Olympiakos e Dudelange.
L'ultima apparizione, esclusa la corrente, è della stagione 2020-21, con Stefano Pioli già al comando e la pandemia da Covid 19 ancora in corso. Una coppa che il Milan saluta agli Ottavi di Finale, contro il Manchester United di Solskjaer futuro finalista della coppa.
Riuscirà il tecnico del 19° Scudetto a cambiare la storia rossonera di questa competizione?