Tutti i piazzamenti della Roma nelle precedenti esperienze in Europa League
Una sconfitta bruciante, dolorosa nonostante anche a mesi di distannza per i tifosi giallorossi. A Roma è tempo di Europa League, in particolare dei Playoff dopo il secondo posto ottenuto nella fase a gironi. Nella Capitale sono cambiate tante cose. Non c'è più José Mourinho, figura cruciale per quanto riguarda l'immaginario che accompagna le competizioni europee, non c'è più Tiago Pinto, che con l'operazione Baldanzi si è messo alle spalle l'avventura giallorossa.
In panchina è stato scelto l'idolo della piazza Daniele De Rossi e il rapporto con il suo popolo è ripreso esattamente da dove si era interrotto. La bandiera giallorossa ha cambiato ritmo in Serie A e questa sera esordirà da allenatore in Europa League contro quel Feyenoord ormai diventato un chiaro rivale del club. La prima volta che le due squadre si sono affrontate era il 2015, e al De Kuip di Rotterdam c'erano sia lui che Francesco Totti, in campo.
Come finirà questa volta? E quali sono tutti i piazzamenti giallorossi della storia in Coppa Uefa/Europa League?
I piazzamenti della Roma in Coppa Uefa
La prima partecipazione della Roma è datata 1975-76, edizione in cui il club giallorosso cade agli Ottavi di Finale con un Club Bruges che eliminerà anche il Milan e sarà finalista (sconfitto) contro il Liverpool. Nella stagione del secondo Scudetto (1982-83), i giallorossi si fermano invece un turno dopo. Ai Quarti è il Benfica, futuro finalista perdente con l'Anderlecht, a interrompere il cammino. Passano sei stagioni e nel 1988-89 la Roma cade all'inglese sia all'andata che al ritorno contro il Dynamo Dresda agli Ottavi di Finale.
Poi il primo grande acuto in Coppa Uefa. Nell'edizione 1990-91 la formazione di Ottavio Bianchi giunge a una storica Finale tutta italiana. Al Meazza perde 2-0 contro l'Inter di Trapattoni e poi all'Olimpico il gol di Rizzitelli che riapre la sfida arriva troppo tardi. Due anni dopo (1992-93) è il Borussia Dortmund a interrompere l'avventura giallorossa ai Quarti, prima dello Slavia Praga che nella stagione 1995-96 befferà nello stesso turno, e ai tempi supplementari, la Roma di Carlo Mazzone.
Nell'edizione 1996-97 il percorso si interrompe subito, al 2° turno contro i tedeschi del Karslruher, mentre in quella del 1998-99 la Roma di Zeman cade sia all'andata che al ritorno (2-1), ai Quarti con l'Atletico Madrid. L'anno successivo (1999-00) è il Leeds di Kewell a frenare il cammino giallorosso agli Ottavi, mentre nella stagione del terzo Scudetto (2000-01) è ancora il Liverpool, futuro campione del torneo, a essere fatale alla storia romanista (Ottavi).
Nell'edizione 2003-04 è il turno del Villarreal, sempre agli Ottavi di Finale, e nel 2005-06 tocca al Middlesbrough interrompere il cammino giallorosso nello stesso turno, per il quarto anno consecutivo.
I piazzamenti della Roma in Europa League
Un bilancio che migliora decisamente se guardiamo agli ultimi anni. La Roma vanta sei partecipazioni, all'Europa League, esclusa la corrente dal suo cambio di denominazione.
La prima avventura va male, risale al 2009-10 e i giallorossi cadono per 3-2 sia all'andata che al ritorno con i greci del Panathinaikos. 5 anni più tardi (2014-15) è la Fiorentina di Vincenzo Montella a eliminare la squadra di Garcia, imponendosi per 3-0 nel ritorno degli Ottavi di Finale allo Stadio Olimpico. Poi, tocca a Spalletti cadere ancora agli Ottavi nell'edizione 2016-17. La Roma è forte e gioca bene, ma non basta per ribaltare la gara d'andata persa 4-2 a Lione.
Nella stagione 2019-20, condizionata dal Covid e giocata con un turno secco ad eliminazione diretta, è il Siviglia di Julen Lopetegui a prendersi il passaggio del turno e la Coppa. Coppa che si avvicinerà sensibilmente ai pensieri dei tifosi romanisti due anni dopo (2020-21). Con Fonseca in panchina e dopo un gran primo tempo a Old Trafford, la Roma crolla fragorosamente contro il Manchester United (6-2) e nel ritorno dell'Olimpico saluta la competizione in Semifinale. L'ultima avventura risale a meno di un anno fa ed è rimasta negli occhi di tutti gli appassionati italiani. I giallorossi di José Mourinho (2022-23) si arrendono ai calci di rigore nella storica Finale di Budapest contro il Siviglia, tra recriminazioni arbitrali e tanta sfortuna.
Riuscirà Daniele De Rossi a riportare la sua nuova Roma in fondo alla competizione?