Tutto quello che sappiamo sul 15enne Francesco Camarda del Milan
Sabato sarà il giorno di Francesco Camarda. È arrivata la deroga ufficiale dal Comitato Regionale Lombardia per permettere al 15enne del Milan di essere convocato in Serie A. La FIGC prevede infatti che coloro abbiano compiuto il 15° anno di età possono partecipare alle competizioni della Lega soltanto dopo aver ricevuto la deroga dal proprio Comitato Regionale.
In attesa dei convocati ufficiali, è noto che il classe 2008 si sta allenando da giorni con la prima squadra di Stefano Pioli, in piena emergenza offensiva, e le sue probabilità di convocazione sono davvero altissime. Ai rossoneri mancano Olivier Giroud (squalificato), Rafael Leao e Noah Okafor (infortunati). Contro Italiano e la sua Fiorentina l'attacco è praticamente deciso a tavolino: ci saranno Pulisic e Chukwueze sulle corsie, con l'ex Luka Jovic al centro.
Una situazione critica che permette di pensare anche all'esordio di colui che viene considerato il baby fenomeno di Milanello.
Record
Se dovessero arrivare i primi minuti in Serie A, si tratterebbe di un record storico. Il calciatore più giovane che ha messo piede in campo nel massimo campionato italiano è Wisdon Amey, lanciato da Sinisa Mihajlovic in un Bologna-Genoa del 12 maggio 2021, a 15 anni 9 mesi e un giorno. Due anni e mezzo dopo il difensore classe 2005 gioca con la primavera dei felsinei; nel 2021 abbatteva un record stabilito da Amedeo Amadei nel 1937 ed eguagliato da Pietro Pellegri nel 2016.
15 anni, 8 mesi e 15 giorni sarà l'età esatta di Francesco Camarda nella giornata di Milan-Fiorentina, due settimane in meno rispetto ad Amey.
Di lui sappiamo forse troppo. Il suo profilo instagram ha già raggiunto i 150.000 follower, numero destinato a incrementarsi. Ci sono tante foto in maglia rossonera, diverse con quella della Nazionale e spiccano un video di Kaká e le istantanee al fianco di Sandro Tonali e Zlatan Ibrahimovic.
Di lui hanno parlato in tanti, tra chi vorrebbe vederlo subito all'opera come Costacurta e chi invece lo allena in Primavera e chiede calma come Ignazio Abate. Calma perché se è vero che Francesco Camarda è noto a tanti grazie ai numeri impressionanti nelle giovanili del Milan, resta pur sempre vero che deve ancora compiere 16 anni, e non si può pretendere nulla da un calciatore così giovane.
Con le giovanili del Milan ha segnato centinaia di gol. Eurosport nel 2021 riportava i seguenti numeri: 483 gol in 87 partite, ovvero 5,5 gol di media a partita. Statistiche che sono state incrementate in un paio di stagioni, nelle quali Camarda ha continuato la sua scalata da sotto età. La categoria di riferimento in questa stagione sarebbe l'U16, ma l'attaccante 2008 fa parte della Primavera di Ignazio Abate, che sul talento del Milan ha parlato così a Milan News qualche settimana fa.
Io dico sempre che è un ragazzo con qualità importantissime. Ho paura che voi (giornalisti, ndr) mettete troppa pressione addosso perché fate dei paragoni che non stanno né in cielo né in terra. E' un ragazzo di 15 anni e deve crescere, già che è in questa categoria fa notizia. Per diventare un giocatore vero ne passa tanto, ma ha fame. Giocare quattro anni sotto età non è semplice. Quando becchi due 2004 smaliziati che ti fanno male, che ti entrano sempre, può non essere facile. In certe partite farà bene, in altre meno, ma non bisogna mettergli pressione, se lavora come sta lavorando da inizio anno sarà tutto più semplice, andrà sostenuto nei momenti difficili.
Il suo primo allenatore Massimo D'Amaro parla di un Camarda visibilmente più forte degli altri fin dai primissimi passi nel mondo del calcio e a questo punto c'è attesa anche sulle parole di Stefano Pioli a riguardo. Intanto, possiamo leggere quelle pronunciate dal 2008 in Nazionale, presenti sul sito ufficiale della FIGC e precedenti una partita dell'Italia U17 (per cui gioca da sotto età) contro l'Irlanda del Nord.
L'importanza della scuola, Inglese ed Educazione Fisica come materie preferite; le parole positive sul gruppo unito e il merito dei suo gol condiviso con il resto dei compagni. Chi sono invece i suoi idoli?
Il mio idolo è sempre stato Ronaldo, il Fenomeno. Anche mio papà era un grande appassionato del brasiliano; mi piace guardare video con le sue giocate e i suoi movimenti. Tra i giocatori di oggi mi piace molto Benzema.
Mentre i tifosi rossoneri sperano di scoprire un talento generazionale alla Yamal, Endrick o Zaire-Emery, per citare i più in voga in questo momento, c'è un altro record a disposizione che potrebbe essere battuto. Amey ha superato Amedeo Amadei per quanto riguarda l'età dell'esordio, ma non in riferimento al gol più giovane della storia della Serie A. Un record che dura dal 9 maggio 1937, quando la leggenda giallorossa firmò il tabellino per la prima volta in una sconfitta per 5-1 contro la Lucchese.
In molti avranno visto un video andato virale qualche settimana fa, che forse in modo involontario (connesso alla particolarità degli eventi) ha accelerato la chiamata di Camarda con i grandi. La sua rovesciata contro il PSG in Uefa Youth League è meravigliosa.