Bastoni: "Derby, non dobbiamo perdere punti. Io al Milan? Neanche lo 0,1% di chance"
A pochi giorni dal Derby di Milano, Alessandro Bastoni si concede in una lunga intervista ai microfoni di DAZN. Una partita speciale per il giovane difensore dell'Inter: "Lo guardavo con papà, anche lui interista. Non c'erano grosse discussioni. Ho due fratelli, uno romanista mentre l'altro odia il calcio. A San Siro non è mai venuto a vedermi".
SIMBOLO DERBY -"Mi viene in mente la cavalcata di Zanetti al 90', salta tutti e prende calcio d'angolo".
RITI DA DERBY -"Vivo tutte le partite con grande tranquillità, anche il derby. Riti? Bacio i parastinchi dove ho la foto della mia fidanzata. Il mio tatuatore è un accanito milanista".
IL GOL DI CALHANOGLU - "Mi ricordo i fischi che c'erano, c'era un caos incredibile. Era un rigore molto importante, speriamo si possa ripetere nel prossimo fine settimana".
FUTURO AL MILAN? -"Passare al Milan? No, assolutamente. Non c'è neanche lo 0,1% di possibilità che io possa fare questo percorso".
IL DERBY - "Fondamentale non perdere punti, negli scontri diretti può succedere d tutto. Manca tutto il girone di ritorno, è veramente presto. Lo scorso anno a questo punto non eravamo in vetta, poi abbiamo vinto il campionato. L'importante è non perdere".
TIFOSI ALLO STADIO -"San Siro col 50% è un buon vantaggio, speriamo di sfruttarlo. Avere uno stadio di proprietà sarebbe un vantaggio e un segnale da dare alle altre squadre. Detto ciò San Siro è un'icona incredibile. L'unica cosa che ci sta penalizzando è il terreno, che negli ultimi mesi ha subito delle ripercussioni che iniziano a pesare".
I GIOCATORI DEL MILAN - "Theo il più veloce, Leao il più difficile da marcare".
CURIOSITÀ - "L'intesa con Perisic è tanta roba, in campo ci divertiamo. La prima maglia che ho chiesto è quella di Giorgio Chiellini. Chi prenderei dal Milan? Il Milan è una squadra di qualità, ma il gruppo e la compattezza creata all'Inter è super, mi tengo tutta la mia squadra".
Segui 90min su Instagram.