Cristiano Ronaldo lascia la Juve: la cronistoria dei 3 anni in bianconero
Cristiano Ronaldo saluta definitivamente la Juventus a 3 anni dal suo approdo. Dopo 134 presenze e 101 gol, due scudetti, altrettante Supercoppe italiane, una Coppa Italia e il titolo di capocannoniere conquistato nella stagione 2020-21, il portoghese dice addio alla Juve. Ripercorriamo le tappe principali
1. La rovesciata e l'innamoramento
La storia d'amore tra CR7 e la Juve iniziò nell'aprile del 2018. Grandissimo gol in rovesciata contro la Juve. Allianz Stadium in piedi ad applaudire il marzino con la maglia numero 7 del Real. Mai Cristiano Ronaldo aveva ricevuto un trattamento simile. Quel gesto dei tifosi juventini avrà il suo peso nel trasferimento.
2. Il volo di Agnelli in Grecia
A inizio luglio voci sempre più concrete sul possibile approdo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Poi il volo di Andrea Agnelli, il 10 luglio, dall'aeroporto di Pisa in Grecia, nel resort di lusso che ospita CR7. La firma e il brindisi per l'affare del secolo.
3. Cristiano Ronaldo ufficiale alla Juve: è il 10 luglio 2018
Alle18.54 di martedì 10 luglio arriva l'ufficialità del passaggio di Ronaldo alla Juve, ma il sito del club va in tilt e si affida alle agenzie, confermardo di aver raggiunto l'accordo col Real per "l'acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive di Cristiano Ronaldo a fronte di un corrispettivo di 100 milioni, pagabili in due esercizi, oltre il contributo di solidarietà previsto dal regolamento FIFA e oneri accessori per 12 milioni. Juventus ha sottoscritto col calciatore un contratto di prestazione sportiva quadriennale fino al 30 giugno 2022". Contratto da 31 milioni netti. La Juve tenta l'all-in per la Champions.
4. La presentazione
Dal sogno alla realtà. Il 16 luglio giornata campale a Torino per la presentazione di Ronaldo con la Juventus, accolto ovviamente da superstar. Dopo le visite mediche e un saluto ai nuovi compagni, la prima conferenza stampa ufficiale da juventino, all'Allianz Stadium, davanti a 300 giornalisti.
5. Il primo post bianconero
Il primo post a tinte bianconero manda in tilt i social. Un semplice "Forza Juve! #FinoAllaFine" da oltre 12 milioni di mi piace solo su Instagram.
6. Il primo gol
Dopo il debutto con il ChievoVerona, il primo gol che arriva alla quarta giornata. Doppietta contro il Sassuolo e primi "Siuuu" all'Allianz Stadium, il 16 settembre 2018.
7. La prima espulsione all'esordio in Champions
Grandissima attesa soprattutto per l'esordio in Champions. Ronaldo è stato comprato per questioni di marketing ma anche per vincere la Coppa. E l'esordio - a distanza di 3 anni - è forse un presagio. Espulsione per una tiratina di capelli all'ex interista Murillo in Valencia-Juve. È il primo rosso per Ronaldo nella competizione, ma non influirà sulla prestazione dei bianconeri di Max Allegri che vinceranno comunque 2-0 ma non andranno mai oltre i quarti con lui in squadra.
8. Il primo trofeo Juve: la Supercoppa
Il 16 gennaio 2019 arriva il primo titolo con la Juventus, che vince la Supercoppa italiana a Gedda contro il Milan. A decidere il match proprio il portoghese con un colpo di testa. È il 13° trofeo diverso e il 28° complessivo in carriera.
9. La tripletta all'Atletico
Atletico-Juve 2-0 all'andata degli ottavi, CR7 non pervenuto. Disfattismo più assoluto in casa bianconera: come si possono rimontare quei gol a una squadra di Simeone? Ci pensa lui, Cristiano Ronaldo. Tripletta e Juve ai quarti. Una notte che viene ricordata anche per l'esultanza del giocatore, che mostra i cocones e che fa il verso a quella dell'andata di Diego Simeone.
10. L'eliminazione con l'Ajax
Le grandi speranze bianconere si infrangono però poche settimane dopo sul muro dell'Ajax di De Ligt. Cristiano Ronaldo segna all'andata e al ritorno (5 gol in 4 sfide a eliminazione) ma la Juve non c'è. E Cristiano, dopo l'eliminazione, fa il segno 'se la sono fatta sotto', in riferimento ai compafni di squadra.
11. Il primo Scudetto
Dopo il ko con l'Ajax c'è la 'consolazione' Scudetto per i bianconeri, quando battono 2-1 la Fiorentina e vincono allo Stadium l'ottavo scudetto consecutivo, il primo di Cristiano in Serie A che chiude con uno score di 28 gol in 43 partite (21 in Serie A, 6 in Champions e 1 in Supercoppa).
12. Il premio AIC
Assente alla cerimonia del Pallone d'Oro 2019 vinto dall'eterno rivale Leo Messi, il 2 dicembre 2019, Cristiano si presenta invece al "Gran Galà del Calcio", dove viene eletto il Miglior giocatore della Serie A 2018-19.
13. Il gol alla Sampdoria
CR7 è un alieno, sentiamo ripetere spesso. E con la Sampdoria dimostra realmente di essere un extraterrestre. Colpo di testa a un'altezza di 2.56 metri, staccando di 71 centimetri con un tempo di sospensione di 0.92". Pazzesco!
14. Record di marcature consecutive e la prima tripletta
La prima tripletta tripletta in Serie A arriva contro il Cagliari (3 gol in 32 minuti contro i sardi), il 6 gennaio 2020, e per l'occasione il portoghese sfoggia la nuova capigliatura, un codino, che lo accompagna in un altro primato: a segno in 11 partite consecutive, diventando il terzo giocatore - dopo Batistuta e Quagliarella - a raggiungere questo traguardo in un'unica stagione di Serie A.
15. Il primo e unico gol su punizione
Le punizioni hanno rappresentato il tallone d'Achille dell'avventura bianconera di Ronaldo. Il primo e unico gol in Serie A su punizione arriva dopo 42 tentativi, nel derby contro il Torino.
16. Il secondo Scudetto
Il 27 luglio, con due giornate d'anticipo, la squadra allenata da Maurizio Sarri batte 2-0 la Samp allo Stadium e conquista il nono titolo consecutivo, il 2° di Ronaldo con la Juve.
17. Il ko con il Lione
Altro giro, altra cocente eliminazione in Champions. Stavolta contro il Lione. Sorteggio favorevole - si diceva prima - per i bianconeri ma mai capaci di mettere sotto il Lione. Nonostante l'arrivo di Sarri preso per dare un'impronta più europea alla squadra e nonostante i due gol di CR7 che chiude la stagione con 37 reti (31 in A, 4 in Champions e 2 in Coppa Italia) su 46 partite, condite anche da 7 assist.
18. La seconda Supercoppa
Contro il Napoli, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, vince la sua seconda Supercoppa italiana, aprendo le marcature al 64' (il 2-0 finale arriverà nel finale con Morata).
19. Terzo ko in Champions
Il 9 marzo un'altra delusione in Champions, eliminato agli ottavi dal Porto. Stesso copione della sfida con il Porto di pochi mesi prima ma senza i gol di Cristiano. Il mattatore stavolta è Chiesa, mancano i gol di Cristiano e la Juve è di nuovo fuori.
20. CR100
Il 12 maggio 2021, nel successo per 3-1 in casa del Sassuolo trova il gol numero 100 con la maglia della Juventus e diventa il primo calciatore a riuscire in tale impresa con tre club diversi (Manchester Utd, Real Madrid e Juventus) e in tre campionati diversi.
21. Capocannoniere della Serie A
Stavolta niente vittoria del campionato ma un titolo personale: Cristiano vince anche il titolo di capocanniere con 29 reti, primo a riuscirci in tre dei cinque maggiori campionati europei (Serie A, Premier League e Liga spagnola).
22. Ancora Coppa Italia
Cristiano vince un altro trofeo con la Juve, sarà l'ultimo, chiudendo la stagione sollevando la Coppa Italia, grazie alla vittoria per 2-1 della Juventus sull'Atalanta. In totale 36 reti in 44 presenze.
23. Dalla panchina di Bologna a quella di Udine. E l'addio
Cristiano Ronaldo aveva chiuso il campionato, contro il Bologna, andando in panchina, chiedendo di non giocare. E ha iniziato il nuovo anno in panchina (si vocifera su decisione di Allegri). Poi in campo al 60' e il gol annullato al 93' che avrebbe potuto regalare i 3 punti alla Juve ma non un epilogo diverso. In totale saranno 134 presenze con la maglia bianconera e 101 reti, due scudetti, due Supercoppe italiane, una Coppa Italia, un titolo di capocannoniere.
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