Sarri riparte dalla Lazio: cifre e dettagli del contratto. C'è una penale come ai tempi della Juventus

Dopo una lunga trattativa con il presidente Claudio Lotito alla fine Maurizio Sarri ha detto sì: il toscano è diventato ufficialmente il nuovo tecnico della Lazio nella giornata di ieri. Definito anche lo staff dell'ex Napoli e Juventus. Come annunciato nel comunicato del club biancoceleste, entrano a far parte dello staff tecnico della prima squadra: Giovanni Martusciello, allenatore in seconda; Davide Ranzato e Davide Losi, preparatori atletici; Gianni Picchioni e Marco Ianni, collaboratori tecnici; Massimo Nenci, preparatore dei portieri.

Nel contratto del nuovo allenatore è presente anche un dettaglio che riporta la mente all'ultimo accordo con la Juventus. Il nuovo patto firmato dal tecnico toscano - riferisce Calciomercato.com - è infatti molto simile a quello siglato a suo tempo con i bianconeri: si tratta di un biennale fino al 2023, "ma se Lotito non confermerà Sarri per la terza stagione dovrà pagare una penale, quella che i bianconeri hanno versato liberando così il toscano per la panchina biancoceleste" si legge sul portale.

A cambiare sono le cifre: alla Lazio Sarri incasserà 3 milioni a stagione (4 con i bonus) e la penale sarà di 1,5 milioni, mentre nell'avventura a Torino guadagnava 6 milioni e la penale era di 2,5 milioni.

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