Dalot più vicino al ritorno al Milan: il punto della situazione

Per il Milan non c'è solo la ricerca del trequartista titolare, ma anche quella di una pedina - l'ultima - che possa completare le batterie di esterni di difesa a disposizione di Stefano Pioli. Sulla corsia sinistra la situazione è definita con il titolarissimo Theo Hernandez e il suo vice, Fodé Ballo-Touré. Sulla destra, invece, il gregario di Davide Calabria non è ancora arrivato, ma non è un mistero che i rossoneri abbiano la ferma volontà di riportare a Milano quel Diogo Dalot che tanto bene ha fatto quando è stato chiamato in causa nella scorsa stagione, quando era arrivato in prestito dal Manchester United.

E anzi, il portoghese ha dimostrato di sapersi disimpegnare anche sulla sinistra, all'occorrenza. Nelle ultime ore, secondo quanto rivelato da Milannews.it, i contatti tra la dirigenza del Milan e quella dello United hanno ripreso quota e serpeggia anche un certo ottimismo, anche se restano ancora due incognite. La prima è sulle tempistiche (si parla addirittura della seconda metà d'agosto), mentre la seconda è economica. Maldini è fermo sull'offerta di un prestito oneroso, al contrario di un Manchester che punta sull'obbligo. Gli inglesi potrebbero anche venire incontro al Milan, ma chiedendo una cifra alta per il prestito (3-4 milioni di euro).

Più indietro in "classifica" c'è anche l'ipotesi di un nuovo prestito secco, ma il Milan non vorrebbe precludersi la possibilità di riscattare Dalot a titolo definitivo: la sensazione è che alla fine arriverà la fumata bianca.

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